FI: Novelli su attivazione elisoccorso notturno da Latisana
(ACON) Trieste, 14 set - COM/MPB-AB - Con la sua risposta sulle
dichiarazioni della presidente Serracchiani circa l'attivazione
del servizio di elisoccorso notturno da Latisana l'assessore
Telesca ha fatto soltanto una difesa indifendibile. Il dubbio ora
è: la presidente Serracchiani si è semplicemente sbagliata o il
motivo è diverso?
Ad affermarlo è il consigliere regionale di Forza Italia Roberto
Novelli a seguito della risposta dell'assessore Telesca a una sua
interrogazione.
Il 26 agosto scorso - rileva Novelli - alla Festa dell'Unità di
Osoppo la presidente Serracchiani ha annunciato in un'intervista
l'avvio dell'elisoccorso notturno da Latisana.
Dopo aver citato le parole testuali utilizzate dalla presidente,
Novelli ha sottolineato come il Piano regionale delle emergenze
preveda che allo scopo di poter attivare il servizio di
elisoccorso notturno si proceda ad alcuni adempimenti, tra cui la
valutazione di fattibilità nel rispetto della normativa ENAC e la
messa a norma delle piazzole ospedaliere.
Fin qui tutto bene. Peccato - prosegue l'esponente di Forza
Italia - che l'assessore Telesca il 5 settembre abbia dichiarato
alla stampa che tra due mesi le piazzole di Latisana e delle
Valli del Natisone sarebbero state pronte e a breve se ne
sarebbero aggiunte altre sul territorio regionale, smentendo
così, di fatto, il trionfale annuncio della presidente di qualche
giorno prima. Non solo, l'assessore ha anche messo in luce che il
Piano delle emergenze, per quanto riguarda l'elisoccorso
notturno, sia ancora in itinere e necessiti di ulteriori
adempimenti e adeguamenti, anche delle piazzole, non ancora
operative come ha invece evidenziato la Serracchiani con
certezza. In effetti, l'unica piazzola omologata per il volo
notturno è quella di Trieste e la normativa prevede, tra l'altro,
che il trasporto dei passeggeri dal tramonto all'alba debba
essere effettuato obbligatoriamente con due piloti a bordo.
Nella sua risposta, l'assessore Telesca si limita a fare una
strenua difesa della presidente Serracchiani, citando quanto
contenuto nel Piano dell'emergenza-urgenza del FVG. Voglio
sottolineare all'assessore - dichiara Novelli - che il fatto che
sia stata attivata la procedura per giungere alla certificazione
secondo le norme dell'ENAC non significa che sia stato fatto il
volo di collaudo o che il servizio sia attivo; che sia stata
fatta la ricognizione su base regionale per verificare le
soluzioni più idonee, individuando punti di atterraggio
occasionali, non significa che sia stato fatto il volo di
collaudo o che il servizio sia attivo.
Com'è evidente - afferma ancora Novelli - la presidente
Serracchiani non ha confermato l'avanzamento delle tappe
necessarie per realizzare l'attività dell'elisoccorso notturno in
condizioni di assoluta sicurezza per pazienti ed operatori, come
si legge nella risposta dell'assessore.
Se la presidente Serracchiani si è sbagliata - conclude Novelli -
abbia il coraggio di ammetterlo dopo aver annunciato
l'attivazione di un servizio che non solo ancora non funziona, ma
non è neanche arrivato alla fase di collaudo.