GM: Piccin, con le Uti caos amministrativo anche per i funghi
(ACON) Trieste, 20 set - COM/RCM - "Avevo previsto molto tempo
fa i problemi che si stanno concretizzando ora per le funzioni
amministrative su attività legate alla raccolta e alla
commercializzazione dei funghi".
L'affermazione è della consigliera regionale Mara Piccin del
Gruppo Misto, che aggiunge: "La legge sulle Unioni territoriali
intercomunali ha sottratto l'esercizio delle funzioni
amministrative detenute dalle Province per trasferirle appunto
alle Uti oppure ai Comuni non aderenti ad alcuna Unione, ma il
sistema non sta in piedi, come da miei fondati iniziali sospetti.
"Già in sede di assestamento di bilancio, nel mese di luglio,
avevo presentato un emendamento affinché la competenza venisse
trasferita alla Regione ma, caduta nel vuoto la mia indicazione e
bocciato l'emendamento, assistiamo ora alle inevitabili
conseguenze per i cittadini".
Alla luce dei fatti, che dimostrano difficoltà di coordinamento
tra gli enti interessati, la Piccin osserva: "La legge sulle Uti
dà ulteriore prova di non saper funzionare. Gli utenti non sanno
a chi rivolgersi e vedono respingere ogni loro richiesta. Sono
negate le informazioni più minime, come quelle sul rilascio delle
autorizzazioni per la raccolta dei funghi; non riescono a
ottenere il loro rilascio e nemmeno quello dei duplicati. Tale
situazione è assurda. Inoltre mi chiedo chi, e quando, promuoverà
l'avvio dei corsi e soprattutto chi provvederà alla riscossione
delle tasse per la raccolta".
Chiosa la consigliera pordenonese: "Inascoltata in Consiglio
regionale, ho depositato un'interrogazione perché confido in un
celere intervento della Giunta".