FI: Riccardi, confusione nel progetto accoglienza migranti
(ACON) Trieste, 21 set - COM/RCM - "Il Governo avrà potere
totale sulla gestione dei richiedenti asilo. La Serracchiani
subirà in silenzio facendo il vicesegretario del Pd o penserà di
tutelare i cittadini che l'hanno eletta presidente del Friuli
Venezia Giulia?"
Riccardo Riccardi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio
regionale, ha richiesto l'urgente convocazione della VI
Commissione per ottenere chiarimenti sul futuro della gestione
dell'accoglienza: "La stampa nazionale da un paio di giorno sta
presentando le nuove volontà del Governo per la gestione dei
migranti, dopo le figuracce a livello internazionale di Renzi. Il
nuovo piano accentra i poteri su Roma e prevede la creazione di
grossi centri in alcune zone d'Italia.
"Anche di fronte a smentite della Prefettura di Udine, la
situazione in città e l'intero FVG presentano rilevanti
criticità. Per cercare di avere chiarezza su un tema piuttosto
nebuloso, ho chiesto al presidente della VI Commissione
consiliare - prosegue il capogruppo azzurro - di convocare
urgentemente la presidente Serracchiani per sapere se: Udine sarà
in ogni caso esclusa da possibili nuovi piani governativi, vista
l'attuale situazione di pericolosa criticità sul territorio, o se
esiste il rischio concreto che in un futuro prossimo il Governo
imponga l'utilizzo della ex caserma Cavarzerani come centro di
accoglienza; il progetto di accoglienza diffusa, che noi abbiamo
sempre definito fallimentare, sarà accantonato su indicazione del
Governo; se anche questa volta c'è la volontà di ignorare le
esigenze dei sindaci; perché si sta procedendo a lavori su una
caserma senza comunicare tali interventi all'amministrazione
comunale; quali saranno i nuovi numeri dell'accoglienza in FVG.
"Apprendo inoltre che il presidente di Ics (Consorzio italiano di
solidarietà) di Trieste, Schiavone, avrebbe proposto una deroga
alle assunzioni nei Comuni che aderiscono al progetto di
accoglienza diffusa. In sostanza, si punta a trovare una
occupazione ai migranti lasciando disoccupati i ragazzi italiani?
Spero che sia stato un colpo di calore, altrimenti sarebbe una
cosa gravissima", conclude Riccardi.