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FI: Riccardi, confusione nel progetto accoglienza migranti

21.09.2016
14:52
(ACON) Trieste, 21 set - COM/RCM - "Il Governo avrà potere totale sulla gestione dei richiedenti asilo. La Serracchiani subirà in silenzio facendo il vicesegretario del Pd o penserà di tutelare i cittadini che l'hanno eletta presidente del Friuli Venezia Giulia?"

Riccardo Riccardi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, ha richiesto l'urgente convocazione della VI Commissione per ottenere chiarimenti sul futuro della gestione dell'accoglienza: "La stampa nazionale da un paio di giorno sta presentando le nuove volontà del Governo per la gestione dei migranti, dopo le figuracce a livello internazionale di Renzi. Il nuovo piano accentra i poteri su Roma e prevede la creazione di grossi centri in alcune zone d'Italia.

"Anche di fronte a smentite della Prefettura di Udine, la situazione in città e l'intero FVG presentano rilevanti criticità. Per cercare di avere chiarezza su un tema piuttosto nebuloso, ho chiesto al presidente della VI Commissione consiliare - prosegue il capogruppo azzurro - di convocare urgentemente la presidente Serracchiani per sapere se: Udine sarà in ogni caso esclusa da possibili nuovi piani governativi, vista l'attuale situazione di pericolosa criticità sul territorio, o se esiste il rischio concreto che in un futuro prossimo il Governo imponga l'utilizzo della ex caserma Cavarzerani come centro di accoglienza; il progetto di accoglienza diffusa, che noi abbiamo sempre definito fallimentare, sarà accantonato su indicazione del Governo; se anche questa volta c'è la volontà di ignorare le esigenze dei sindaci; perché si sta procedendo a lavori su una caserma senza comunicare tali interventi all'amministrazione comunale; quali saranno i nuovi numeri dell'accoglienza in FVG.

"Apprendo inoltre che il presidente di Ics (Consorzio italiano di solidarietà) di Trieste, Schiavone, avrebbe proposto una deroga alle assunzioni nei Comuni che aderiscono al progetto di accoglienza diffusa. In sostanza, si punta a trovare una occupazione ai migranti lasciando disoccupati i ragazzi italiani? Spero che sia stato un colpo di calore, altrimenti sarebbe una cosa gravissima", conclude Riccardi.