LN: Zilli, corsi soppressi all'università di Trieste
(ACON) Trieste, 21 set - COM/RCM - "Tasse sempre più alte,
corsi caratterizzanti i percorsi formativi ridotti, disagi
continui per giustificare i tagli: questa è l'università anche
nella nostra regione, con buona pace della formazione degli
studenti".
A dirlo, Barbara Zilli (LN) che, dopo la segnalazione giunta dal
Movimento universitari padani, ha presentato una interrogazione
alla Giunta regionale in merito ad alcuni corsi soppressi
dall'Ateneo di Trieste.
"Il corso di laurea in Scienze dell'amministrazione si prefigge
di formare gli amministratori di domani - dice la consigliera
leghista - ed è inaccettabile che, in una sorta di
razionalizzazione all'interno del dipartimento di Scienze
politiche e sociali, vengano tagliati corsi fondamentali e
caratterizzanti, senza una vera e tempestiva comunicazione agli
studenti".
Il riferimento è alla recente cancellazione del corso di Scienza
delle finanze, caratterizzante del percorso di studi in Scienze
dell'amministrazione (che permette di ottenere crediti formativi
utili anche per l'accesso alle lauree magistrali in materie
economiche) e alla cancellazione del corso di Marketing alla
specialistica.
"Tra l'altro i piani di studio sono già stati redatti e approvati
dal Consiglio di dipartimento, con buona pace degli studenti che
ora si ritrovano in difficoltà. La Regione - si chiede la Zilli -
cosa fa per controllare le razionalizzazioni all'interno delle
due Università del Friuli Venezia Giulia? Non è possibile che in
nome di un paventato risparmio si tagli senza criterio e
soprattutto che non si tengano in considerazione gli attori
principali, ovvero gli studenti".