Comitato controllo: relazioni su fondi alle piccole imprese del FVG
(ACON) Trieste, 28 set - RCM - Riunione del Comitato per la
legislazione, il controllo e la valutazione, presieduto da Ilaria
Dal Zovo (M5S), per esaminare tre relazioni dell'assessore Sergio
Bolzonello in merito, rispettivamente, alla legge per l'autonomia
dei giovani e Fondo di garanzia per le loro opportunità (LR
5/2012); agli incentivi per il rafforzamento e il rilancio della
competitività delle microimprese e delle piccole e medie imprese
del Friuli Venezia Giulia (LR 4/2013); alle azioni a sostegno
delle attività produttive (LR 4/2014), dove in parte si ripropone
quanto già inserito nelle due precedenti relazioni.
Il parere del Comitato, positivo all'unanimità, sarà trasmesso
alla II Commissione consiliare competente in materia di
commercio.
Il vicepresidente della Giunta regionale ha ricordato che si
tratta di contributi concessi tramite delega all'Unione regionale
delle Camere di commercio (Unioncamere FVG), che a sua volta ha
agito coinvolgendo le singole Camere di commercio del territorio.
Altro dato da tenere presente - ha sottolineato Bolzonello -
tutte e tre le relazioni evidenziano l'alta percentuale delle
imprese beneficiarie che stanno continuando la propria attività.
Con la LR 5/2012, si parla di progetti di imprenditori giovani
(meno di 35 anni) per il primo impianto ma anche per l'accesso al
microcredito da parte di microimprese, per domande fatte nel 2013
e nel 2015 con risorse pari a 500mila euro il primo anno e 2
milioni il secondo.
Nel caso della LR 4/2013, si tratta di Pmi con sede in FVG
sostenute per domande 2015 a cui si è data risposta a sportello
(abbiamo seguito l'ordine cronologico di arrivo - ha detto
Bolzonello - per poter essere più celeri nella concessione del
contributo e non attendere i 180 giorni che normalmente si
prevedono dal termine ultimo di presentazione delle domande) per
progetti volti al rafforzamento e al rilancio della competitività
attingendo dal Fondo sviluppo e coesione 2007-2013 e da risorse
regionali per complessivi 7,35 milioni, nonché per progetti di
aggregazione in rete utilizzando un canale contributivo
finanziato mediante il Piano di azione e coesione e risorse
regionali per un totale di 1,1 milioni.
Per quanto attiene la relazione riferita alla LR 4/2014, si è
appreso che 2 milioni di euro sono andati tanto alle imprese in
crisi della provincia di Udine quanto a quelle della provincia di
Pordenone, per domande giunte alle Camere di commercio nel 2013 e
non finanziate per esaurimento delle risorse. Per le imprese
turistiche sono stati stanziati 1,8 milioni per domande 2013 già
approvate e collocate in graduatoria, ma non finanziate anche in
questo caso per esaurimento delle risorse.
All'imprenditoria femminile, i contributi delle domande 2015 sono
complessivamente 1.997.150 euro. Non da ultimo, a favore delle
imprese artigiane di piccolissime dimensioni (fatturato o
bilancio annuo non superiore a 500mila euro) sono state liquidate
87 domande del 2014 per un importo pari a 321.852,77 euro (perciò
quasi 3.700 euro il contributo medio) e liquidate 218 domande del
2015 per 746.157,62 euro (ovvero quasi 3.423 euro il contributo
medio). Dall'analisi - ha concluso l'assessore - si riscontra
che, in entrambi gli anni, oltre il 90% delle domande sono state
finanziate a fronte di spese sostenute per pagare gli oneri
finanziari relativi alle operazioni bancarie per il finanziamento
dell'attività aziendale.
Rinviata infine a una prossima seduta, per ulteriori
approfondimenti, la decisione di avviare una missione valutativa
sugli effetti della legge sui fondi comunitari e il POR
(Programma operativo regionale).
(foto; immagini tv)