V Comm: sì Rapporto 2016 su stato Regione e progr. governo
(ACON) Trieste, 28 set - MPB - La V Commissione, presieduta da
Vincenzo Martines (Pd), presente l'assessore Gianni Torrenti, ha
espresso parere favorevole a maggioranza, sul Rapporto 2016
(riferito al 2015) sullo stato della Regione e sull'attuazione
del programma di governo, stabilendo che relatori per l'Aula
saranno lo stesso Martines per la maggioranza, e Rodolfo Ziberna
(FI) per l'opposizione.
In apertura Torrenti aveva affrontato le tematiche relative
all'immigrazione e parlato delle iniziative messe in campo nel
settore cultura e sulle prospettive aperte dall'approvazione
della legge sui beni culturali, mentre altri interventi avevano
fatto il punto sulla riforma delle autonomie locali in relazione
alle dinamiche del personale, occupazionali e al già avviato
passaggio di funzioni dalle Province a Comuni e Regione,
passaggio che nel 2017 riguarderà l'importante capitolo della
materia ambientale.
Giudizi negativi da Rodolfo Ziberna (FI) in tema di immigrazione
(per l'incapacità della Regione di spalmare le presenze su tutto
il territorio) e in tema di riforma degli enti locali; criticata
anche l'incapacità dell'Amministrazione regionale di investire
effettivamente sulla legge sulla Grande Guerra, sprecando così
l'opportunità di intercettare con questo evento fette importanti
di turismo. Quanto ai Musei provinciali di Gorizia, Ziberna ha
sollecitato la Giunta ad assicurare le stesse risorse assegnate
in precedenza.
Sul rischio che quanto previsto per i 100 anni del Primo
conflitto mondiale finisca con il 2018 si è dichiarato
preoccupato Giorgio Ret (AR) che ha sollevato anche il problema
dell'Uti triestina.
Torrenti ha infine ricordato l'impegno a ottenere le risorse (17
milioni di euro) per Redipuglia, elemento centrale nel sistema
che insiste sulla Grande Guerra, e risolvere il problema del
sottopasso di collegamento al Sacrario. In tema di immigrazione
ha poi evidenziato che dal 2014 al 2015 si è passati da 13 a 86
comuni accoglienti, sottolineando in merito che chi ospita di più
va indennizzato.
(immagini tv)