CR: inaugurata mostra opere di Lorenzo Vale
(ACON) Trieste, 30 set - MPB - L'arte magica dell'artista
friulano Lorenzo Vale, protagonista di una mostra ospitata negli
spazi espositivi del Consiglio regionale del Friuli Venezia
Giulia, a Trieste, e inaugurata oggi al termine dei lavori
antimeridiani dell'Aula dal vicepresidente dell'Assemblea Paride
Cargnelutti affiancato dal collega Igor Gabrovec e da una folta
schiera di consiglieri e assessori, e numeroso pubblico.
Il messaggio dell'arte è sempre molto importante e nei momenti di
difficoltà ha anche un valore terapeutico, di cura, di aiuto - ha
detto Cargnelutti ricordando l'impegno che il Consiglio regionale
da anni profonde nell'offrire, con le iniziative espositive che
si susseguono in questi spazi istituzionali, uno specchio del
respiro culturale e artistico che questa regione esprime.
E a illustrare i contenuti della mostra la critica d'arte
Marianna Accerboni, che ha parlato delle opere di Vale le cui
visioni colte e rarefatte, ricche di particolari, entrano
nell'anima dell'osservatore accompagnandolo verso il sogno, la
magia, nella metafisica.
Vale ha la capacità di essere magico e sognante in un'epoca
tecnologica e di restituire, con maestria tecnica e linguaggio
espressivo personalissimo e raro, il fascino e le suggestioni
dell'ambiente in cui affondano le sue radici, in quella terra
gemonese, verde, popolata di animali che l'artista immerge in una
alchimia giocosa che come una rete accompagna la nostra vita.
Con un curriculum ricco di esposizioni e riconoscimenti dopo
l'Accademia di Belle Arti a Venezia e il perfezionamento a Ca'
Foscari, e con i riscontri di molti critici d'arte, l'artista ha
ringraziato l'Istituzione regionale per l'attenzione riservata al
suo lavoro confessando il suo amore oltre che per la metafisica e
il surrealismo anche per tutta l'arte classica: i quadri esposti,
e raccolti in un catalogo abbinato alla mostra, sono il frutto
soprattutto della ricerca dell'ultimo lustro, nati anche dalle
suggestioni raccolte in molti viaggi e negli incontri con le
tracce e i segni di un'arte antica che per lui ha però un valore
contemporaneo.
La mostra sarà visitabile fino al 24 ottobre, ingresso libero,
dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle
16.30, il venerdì solo al mattino dalle 9.30 alle 13.00.
(immagini tv)