CR: Question Time (1)
(ACON) Trieste, 1 ott - AB - Question Time a inizio dei lavori
del Consiglio regionale, per la seduta di diritto prevista dallo
Statuto per il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre
di ogni anno.
L'assessore Gianni Torrenti ha risposto (per la presidente
Serracchiani) a Ilaria Dal Zovo (M5S) sui criteri per l'acceso
alla dirigenza delle persone con disabilità nel comparto unico
regionale; a Igor Gabrovec (Pd-Ssk) sullo stato di attuazione
dell'Ufficio centrale per la lingua slovena.
Sempre l'assessore Torrenti (per il vicepresidente dell'Esecutivo
Bolzonello) ha quindi risposto a Mauro Travanut (Pd) sul futuro
dei dipendenti della ZIAC; a Cristian Sergo (M5S) sul destino dei
dipendenti e dei debiti di Sangalli Vetro Porto Nogaro spa a
seguito di cessione ad altra impresa.
Per l'assessore Santoro, Torrenti ha quindi fornito risposta a
Rodolfo Ziberna (FI) sul nuovo regolamento Ater e i punteggi
attribuiti alle famiglie numerose, che spesso sono straniere; a
Roberto Novelli (FI) sull'assenza di segnale telefonico in
diverse località delle Valli del Natisone e cosa intende fare la
Regione per ovviare al problema.
L'assessore Torrenti ha quindi dato una risposta unica a tre
quesiti di sua competenza: a Giuseppe Sibau (AR) sulla situazione
dell'accoglienza a Udine; a Mara Piccin (Gruppo Misto) sul
contenimento dei posti di accoglienza all'ex caserma Monti di
Pordenone; a Riccardo Riccardi (FI) sulla ristrutturazione delle
caserme del Friuli Venezia Giulia quali centri di accoglienza dei
profughi.
L'assessore Sara Vito ha quindi risposto (per l'assessore
Telesca), a Barbara Zilli (LN) sull'offerta vaccinale contro il
meningococco B; ad Andrea Ussai (M5S) sull'apertura e l'utilizzo
dell'asilo nido aziendale dell'Azienda sanitaria universitaria
integrata di Trieste presso il polo ospedaliero di Cattinara; a
Eleonora Frattolin (M5S) sulle decisioni che intende adottare la
Giunta sulla potabilità dell'acqua a tutela della salute.
Per quanto di sua competenza, l'assessore Vito ha risposto ad
Alessandro Colautti (Ncd) sul futuro dei servizi integrati.
(segue)