News


Pd: Moretti e Boem, da nuovo regolamento Ater requisiti uniformi

05.10.2016
13:59
(ACON) Trieste, 5 ott - COM/RCM - "Con il nuovo regolamento dell'edilizia sovvenzionata, si dà più forza ai territori e ai sindaci per la determinazione dei criteri dei futuri bandi per le case Ater".

A dirlo in Consiglio regionale sono il capogruppo del Pd, Diego Moretti, e il presidente della IV Commissione, Vittorino Boem, a margine dell'approvazione di tale documento.

"In particolare - proseguono i due esponenti dem -, il regolamento ribadisce il punteggio premiale per chi risiede da più tempo in regione, oltre al criterio minimo di residenza dei 24 mesi, e introduce, tra le altre novità, il divieto di essere proprietari o usufruttuari di altra abitazione ovunque nel mondo e non solo in regione (come era precedentemente), e il criterio di precedenza a parità di punteggio di bisogno a chi è da più tempo in lista d'attesa per un alloggio di edilizia residenziale pubblica.

"Inoltre - aggiungono Moretti e Boem - è stato esplicitato e rafforzato il principio di tutela per le donne vittime di violenza, che avranno una riserva di alloggi pari al 2% nei nuovi bandi e anche un criterio specifico di bisogno che attribuirà un punteggio alle persone vittime di questa situazione.

"Per la prima volta in Friuli Venezia Giulia - concludono i due esponenti di centrosinistra - ci avviamo a una gestione unitaria del sistema Ater, trattando in modo uguale sul territorio regionale le medesime situazioni e superando le disparità, da tutti sempre lamentate ma mai risolte, tra i vari territori. Si ribadisce e si aumenta inoltre l'attenzione al ruolo dei sindaci, che assieme alla Conferenza dei direttori potranno determinare i punteggi da attribuire ai singoli criteri di bisogno e a quello della residenzialità. Per la prima volta un unico organismo a livello regionale, con il "controllo" dei sindaci, determinerà le singole voci di punteggio rispetto alla attuale situazione in cui ogni Ater decideva in autonomia e senza confronto".