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I Comm: illustrazione ddl 160 su contabilità urgente

18.10.2016
12:58
(ACON) Trieste, 18 ott - RCM - L'assessore Francesco Peroni ha illustrato ai componenti della I Commissione del Consiglio regionale i contenuti del disegno di legge n. 160 "Disposizioni urgenti di programmazione e contabilità".

Si tratta di un provvedimento - ha spiegato il responsabile regionale delle Finanze - che ha due caratteristiche: tratta non di spesa corrente, ma solo di spese per investimenti; sono interventi che devono essere impegnati entro la chiusura dell'esercizio 2016. Si parla di 96 milioni e 540.000 euro.

All'articolo 1 si introducono alcune misure propedeutiche: si prevede che la somma introitata nell'anno 2015 dalla Regione a titolo di addizionale comunale all'Irpef sia riversata ai Comuni in proporzione all'assegnazione della quota ordinaria del Fondo transitorio comunale per il 2016, e si dà alla modalità una tantum la natura di un contributo destinato alla ristrutturazione di un immobile di pregio culturale per il completamento dell'intervento.

Gli articoli 2 e 3 prevedono autorizzazioni di variazioni contabili definite a seguito di una ricognizione delle somme a disposizione del bilancio regionale e dall'aver individuato destinazioni non utilizzabili nell'immediato e quindi trasferibili ad altre spese di investimento da impegnare entro il 2016.

L'esigenza di provvedere all'avvio del nuovo meccanismo contabile del Fondo pluriennale vincolato (Fpf) richiede un costante aggiornamento degli spostamenti delle risorse finanziarie che riguardino le coperture con avanzo. Il meccanismo del Fpv finalizzato alla gestione degli impegni sugli esercizi futuri è, infatti, attivabile con riferimento a quelle spese che siano correlate a entrate certe derivanti da assegnazioni vincolate o da avanzo. Gli oneri finanziari complessivi che derivano dalla presente legge sono, dunque, sostenuti da rimodulazioni della spesa.

Infine, nel ddl vi è l'iscrizione di alcuni fondi provenienti dalle Amministrazioni provinciali a seguito del trasferimento alla Regione delle funzioni in materia di viabilità e trasporti.

Guardando, invece, più in concreto alle somme re-impegnate (non ci sono maggiori entrate - è stato ricordato più volte -, ma solo somme rimaste, che non si riusciva a impegnare entro fine anno) per 96,54 mln di euro, queste possono essere così riassunte: 16 milioni al Fondo sviluppo piccole e medie imprese; 13 mln al Fondo di rotazione in agricoltura; 18 mln all'edilizia agevolata; 1,655 mln allo scorrimento delle graduatorie delle scuole paritarie; 2,3 mln allo scorrimento delle graduatorie per le politiche giovanili; 3,045 mln allo scorrimento delle graduatorie per l'efficientamento energetico della abitazioni; 15 mln al Fondo volano opere; 12 mln alle spese per investimenti in sanità; all'Ente regionale per il patrimonio culturale (Erpac) 1,5 mln per Villa Manin di Passariano e 2 mln a Villa Louise di Gorizia sede della fondazione "Palazzo Coronini Cronberg"; 1 mln a spese di investimento per l'università; 8 mln a opere idrauliche di manutenzione straordinaria attraverso i Consorzi di bonifica; 3,040 mln a spese di investimento per i Comuni montani.

Il ddl sarà oggetto di esame da parte della I Commissione consiliare nel corso della seduta già programmata per domani, 19 ottobre.

(immagini tv)