CR: approvata legge programmazione e contabilità (3)
(ACON) Trieste, 25 ott - RCM - Il Consiglio regionale ha
licenziato il ddl n. 160 con i 24 voti favorevoli dei consiglieri
di centrosinistra e degli assessori, 21 contrari tra centrodestra
e M5S, nessun astenuto.
A margine, la Giunta regionale ha presentato il quadro di sintesi
delle spese spalmate nei capitoli previsti nella nuova legge di
contabilità, che fanno lievitare il totale dai 96,54 milioni
iniziali a poste per 103.981.000 euro.
Ecco che le attività produttive vedono una quota di impegni per
17 milioni (mln) per il Fondo per lo sviluppo delle piccole e
medie imprese; al Fondo di rotazione in agricoltura vanno 11 mln
e 85mila euro mentre 2 mln vanno al piano di sviluppo rurale;
15,5 mln sono per l'edilizia agevolata, 700mila euro per
graduatoria delle scuole materne paritarie, 2,3 mln per le
graduatorie dei centri di aggregazione giovanile, 3,3 mln alle
graduatorie per l'efficientamento energetico delle case, 1,9 mln
per l'edilizia scolastica, 1,3 mln per la sicurezza stradale; al
Fondo volano opere sono destinati 14,3 mln e altri 5,5 al Fondo
investimenti delle Unioni territoriali intercomunali; 13 mln e
56mila euro sono previsti quali spese investimento in sanità; 1,5
mln sono per Villa Manin di Passariano e 2 mln per Villa Louise
di Gorizia; 1,5 mln vanno a spese di investimento per le
università; 8 mln sono per i consorzi per effettuare opere
idrauliche di manutenzione straordinaria; 3 mln e 40mila euro
vanno alle graduatorie per investimenti nei Comuni montani.
L'Aula ha detto sì pure a un ordine del giorno predisposto da
tutti i capigruppo con cui si impegna la Giunta, nelle prossime
manovre di bilancio, a non applicare ai criteri di finanziamento
della Protezione civile la distinzione tra Comuni partecipanti
alle Uti o meno.
(immagini tv)
(segue)