V Comm: illustrati ddl ed emendamenti soppressione Province (1)
(ACON) Trieste, 15 nov - RCM - "Soppressione delle Province del
Friuli Venezia Giulia e modifiche alle leggi regionali 11/1988,
5/2012, 26/2014 e 18/2015" è il titolo del disegno di legge n.
164 che l'assessore Paolo Panontin ha illustrato alla V
Commissione del Consiglio regionale.
Il procedimento di soppressione previsto dal provvedimento - ha
spiegato l'assessore - consta dei seguenti passaggi fondamentali:
nomina di un commissario liquidatore; subentro di Regione e
Comuni nell'esercizio delle funzioni provinciali; fase
liquidatoria delle Provincie. Nel disegno di legge hanno trovato
posto anche alcune modifiche a norme concernenti gli enti locali,
in particolare su riallocare a loro talune funzioni
amministrative anche provinciali e in materia ordinamentale.
Trentaquattro gli articoli iniziali del ddl n. 164, gli
emendamenti presentati in sede di illustrazione da Panontin ne
hanno aggiunti altri 8, per un totale quindi di 42 norme
suddivise non più in sette ma in otto Capi, che disciplinano
rispettivamente: le disposizioni generali; il trasferimento delle
funzioni provinciali; la gestione dei centri di elaborazione
dati; le gestioni liquidatorie; le norme speciali per le Province
con organi di governo elettivi; modifiche alle leggi regionali
11/1988, 5/2012, 26/2014 e 18/2015; norme transitorie e finali;
norme finanziarie (8,7 milioni alle Unioni territoriali
intercomunali per i servizi socio-assistenziali, socio-educativi
e socio-sanitari del 2017; revoca degli importi già assegnati
alle Province) ed entrata in vigore della legge il giorno
successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino
ufficiale della Regione.
Uno solo, invece, l'emendamento giunto dall'opposizione, firmato
Ziberna (FI)-Zilli (LN)-Ret (AR) e che vorrebbe modificare quanto
previsto per l'esercizio delle funzioni di edilizia scolastica
nella Provincia di Udine.
Proprio ala luce delle non poche novità introdotte dagli
emendamenti appena presentati, i lavori sono stati sospesi sino
alle 14.15 per dare il tempo ai consiglieri di esaminarli.
(immagini tv)
(segue)