CR: Iacop su anniversario Convenzione ONU diritti dell'infanzia (5)
(ACON) Trieste, 22 nov - AB - La Convenzione ONU sui diritti
dell'infanzia e dell'adolescenza, adottata il 20 novembre 1989
dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, è stata ricordata in
Consiglio regionale dal presidente Franco Iacop in apertura dei
lavori pomeridiani.
Nel suo intervento, Iacop ha messo in evidenza come l'Italia
abbia ratificato la Convenzione 25 anni fa, nel 1991 con la legge
n. 176, e come da allora siano cambiate tante cose, a cominciare
dal calo della mortalità infantile e dall'aumento delle
iscrizioni scolastiche. Ciò non significa che si possa abbassare
la guardia, anzi: ancora oggi i diritti dei bambini e degli
adolescenti vengono calpestati e milioni di essi sono vittime di
abusi e sfruttamento, troppi sono costretti a lavorare
rinunciando a svago e istruzione, per non dimenticare i minori
vittime di violenze che, come le statistiche evidenziano, spesso
diventano adulti vulnerabili.
Situazioni che hanno anche gravi ripercussioni sociali, culturali
ed economiche, per le quali non bastano interventi legislativi o
giudiziari, serve uno sforzo collettivo di riflessione, di
impegno e attuazione di interventi utili all'affermazione dei
diritti dei più piccoli.
Ricordare questo anniversario - ha concluso Iacop - significa
pertanto riaffermare l'impegno a declinare quei diritti
fondamentali in azioni e opportunità concrete ascoltando le
esigenze dei cittadini più giovani, nella consapevolezza che è
necessario investire dando loro priorità, perché il futuro delle
bambine e dei bambini nasce e cresce nel presente.
L'evento che è stato organizzato lunedì a Udine, nell'Auditorium
della Regione, che ha visto il coinvolgimento di 45 motivate
delegazioni dei Consigli comunali dei ragazzi della nostra
regione (sulle 67 totali), ha inteso quindi tributare un forte
riconoscimento istituzionale a questo impegno, teso ad avvicinare
i più giovani alle istituzioni.
(immagini tv)
(segue)