CR: ddl turismo, approvati articoli 21-69 (7)
(ACON) Trieste, 22 nov - MPB - All'attenzione dell'Aula i
Titoli IV - strutture ricettive turistiche, V - stabilimenti
balneari, VI - turismo itinerante e VII - incentivi per il
settore turistico, corredati da diversi emendamenti.
Fra le modifiche accolte, un emendamento della Giunta
all'articolo 21 per preservare dall'obbligo di riclassificazione
le strutture che hanno usufruito delle deroghe ai limiti
dimensionali e strutturali in seguito all'entrata in vigore del
decreto del presidente della Regione n.173 del 2009; modifiche
all'articolo 22 sulle definizioni relative alle strutture
ricettive alberghiere: su proposta di maggioranza e Giunta, è
stata soppressa la tipologia CONDHOTEL. Da Revelant (AR) un
emedamento, condivso da tutte le forze politiche, che definisce
gli alberghi diffusi quali strutture finalizzate al miglior
utilizzo del patrimonio edilizio esistente e al recupero degli
immobili in disuso attraverso la promozione di forme alternative
di ricettività e la valorizzazione della fruizione turistica dei
beni naturalistici, ambientali e culturali del territorio rurale
e urbano. Inoltre, dalla Giunta l'ampliamento del territorio in
cui possono essere poste le unità abitative degli alberghi
diffusi.
Accolta anche la modifica proposta da Ciriani (FdI/AN), con
subemendamento di Agnola (Pd), all'articolo 23 riguardante i
requisiti per la classificazione delle strutture alberghiere,ove
si dice che i requisiti minimi sono indicati con regolamento
regionale da emanare entro 120 giorni dall'entrata in vigore
dalla legge.
Modificato anche l'articolo 25 riguardante i bed and breakfast,
con emendamento proposto dal M5S e che per l'offerta della prima
colazione indica di privilegiare l'utilizzo di prodotti agricoli
regionali.
Emendamenti di Giunta all'articolo 29, inerente definizione e
tipologie delle strutture all'aria aperta, per precisare
l'organizzazione dei dry marina e per chiarire i servizi dei
marina resort.
Quanto alle strutture ricettive a carattere sociale (articolo
32), su proposta di Ciriani i servizi e i requisiti previsti per
gli alberghi per la gioventù o ostelli, sono estesi anche alle
case per ferie, i centri per soggiorni sociali e le foresterie.
Su rifugi alpini ed escursionistici (articolo 33) un emendamento
di Revelant (AR) e Marsilio (Pd) subemendato dalla Giunta,
precisa i requisiti per la dotazione di piazzole per gli
elicotteri.
Fra le altre modifiche, quanto alla segnalazione certificata di
inizio attività per l'esercizio di struttura recettiva turistica
(articolo 37) un emendamento della Giunta specifica i requisiti
necessari per l'inizio di attività ricettiva.
A proposito degli stabilimenti balneari (articolo 48) su proposta
di Ciriani viene stabilito che tutte queste strutture
garantiscano dall'1 maggio 2018 il servizio wi-fi gratuito.
Accantonato infine un emendamento aggiuntivo, proposto da
Revelant e Marsilio, per interventi per la promozione di attività
sportive e ricreative all'aria aperta, prima di passare alla
trattazione del Titolo VIII sulla diffusione delle forme di
innovazione turistica.
(segue)