V Comm: unanimità per ddl su portatrici carniche
(ACON) Trieste, 25 nov - AB - Approvato all'unanimità dalla V
Commissione del Consiglio regionale un disegno di legge che
intende valorizzare la memoria delle portatrici carniche e il
ruolo della donna nelle due guerre.
Il provvedimento vede la luce nel 70° della nascita della
Repubblica italiana e del riconoscimento dei diritti elettorali
delle donne.
Le portatrici carniche hanno ben rappresentato, tra il 1915 e il
1917, lo spirito di solidarietà, altruismo, sacrificio e servizio
delle donne nel sostenere i combattenti al fronte in una delle
zone più delicate di confine durante il primo conflitto mondiale,
l'area definita Zona Carnia, ossia dal monte Peralba a
Montemaggiore, che comprende le valli dell'Alto Tagliamento,
Degano, But e Fella.
Donne coraggiose, che trasportavano a ogni ora del giorno e della
notte sotto il fuoco nemico munizioni, viveri, medicinali da
fondovalle alle prime linee su gerle pesanti anche 40 chili, e al
ritorno si facevano carico del trasporto dei feriti a valle.
Tra queste una menzione particolare va a Maria Plozner Mentil,
medaglia d'oro al valor militare, che fu uccisa a soli 32 anni da
un cecchino austriaco appostato 300 metri sopra Timau. E' lei che
rappresenta, idealmente, tutte le portatrici carniche e alla
quale è stata intitolata una caserma a Paluzza, un monumento a
Sabaudia e uno a Timau.
Il disegno di legge, che sarà discusso dall'Aula prima di Natale,
istituisce una borsa di studio in memoria delle portatrici
carniche e un premio biennale a una donna che con il suo
comportamento abbia messo in luce i valori di pace, speranza e
solidarietà. Previsti anche un contributo al Comune di Paluzza
per realizzare un'area espositiva museale, contributi per il
recupero dei sentieri che percorrevano, la creazione di un
portale per ottenere la massima divulgazione della loro storia,
ulteriori contributi per iniziative rievocative e itinerari
culturali. Verrà anche costituito un comitato scientifico che
supporti la Regione nell'attuazione delle iniziative previste
dalla legge, per la quale è prevista una dotazione finanziaria
complessiva 75mila euro, suddivisi in 35mila per il 2017 e di
40mila per il 2018.
(immagini tv)