Udine: Iacop a presentazione mostra "Napoleon Bonaparte"
(ACON) Udine, 2 dic - MPB - Il presidente del Consiglio
regionale, Franco Iacop, è intervenuto alla presentazione della
mostra "Napolenon Bonaparte - J'Arrive - Le cinque facce del
trionfo" - allestita nell'ex chiesa di San Francesco a Udine -
portando il saluto della Regione.
Una iniziativa di grande valore - ha sottolineato il presidente
- poichè la storia del Friuli Venezia Giulia è indissolubilmente
legata alla figura di Napoleone, che qui nel 1797 firmò lo
storico trattato di Campoformido, che segnò la fine della
Repubblica di Venezia.
Il prossimo anno ricorrerà il 220° anniversario della stipula del
Trattato. La mostra resterà aperta al pubblico dal 3 dicembre
2016 al 26 febbraio 2017, solitamente da venerdì a domenica. Per i mesi di dicembre e gennaio, sono però previste numerose aperture
straordinarie di questa esposizione che, con l'allestimento a
Udine, sbarca per la prima volta in Europa dopo aver totalizzato
700mila visitatori a San Paolo in Brasile, ad Astana in
Kazakistan e a Melbourne in Australia.
J'arrive - che vede la Fondazione Napoleon e Les Invalides in
collaborazione con il Comune di Udine, i Civici Musei e l'Agenzia
PromoTurismoFVG -, propone al pubblico, in un suggestivo
allestimento, una straordinaria collezione di oggetti originali
dell'epoca e personali di Napoleone. Pezzi di valore
inestimabile: oggetti, armi, uniformi, documenti che evocano
diversi aspetti della vita del condottiero, dai trionfi militari
alla sua vita privata, ricostruendo anche un quadro della società
e del costume dell'età napoleonica.
Il soldato, il generale, il console, l'imperatore, l'esiliato
sono le cinque facce del trionfo che consentono di descrivere un
percorso storico che parte dalla Rivoluzione francese del 1789 e
che termina con la morte di Napoleone, e che documentano lo
spirito innovatore di Bonaparte e l'eredità che ha lasciato al
mondo, dalla scoperta della stele di Rosetta da cui prende forma
l'egittologia, al Codice civile, all'istituzione dei licei, al
Consiglio di Stato, alla numerazione delle strade, fino alle
sperimentazioni sul cibo in scatola.