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Presidente Iacop a Udine a presentazione libro ANBIMA

10.12.2016
18:0
(ACON) Udine, 10 dic - MPB - Un libro per raccontare visivamente la Banda Giovanile ANBIMA del Friuli Venezia Giulia, (il sodalizio aderente alla maggiore associazione italiana che raduna bande musicali) è un idea vincente per un progetto didattico inserito perfettamente nel solco degli obiettivi che essa persegue.

Il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, portando il saluto della Regione alla presentazione a Udine del libro "Si à di dì di sì di dì" nella Sala Conferenze della Fondazione Crup, in Via Manin, ha così sottolineato l'importanza e il valore dell'attività dell'ANBIMA nello sviluppo e nella divulgazione della cultura musicale e nella promozione del volontariato in questo settore, con risvolti interessanti anche sotto il profilo turistico.

Di grande richiamo sono infatti gli eventi che ANBIMA propone, frutto di un impegno nella formazione e nell'educazione musicale sociale sia dei giovani che dei loro docenti, attraverso una attività a largo spettro, con l'organizzazione di festival, rassegne, corsi di aggiornamento, concorsi - ha detto ancora Iacop complimentandosi con il presidente regionale AMBIMA FVG, Eugenio Boldarino, il direttore artistico della Banda Giovanile, il M° Marco Somadossi, e con il curatore del progetto grafico Mauro Bubbico, docente della comunicazione visiva all'Isia di Urbino. La musica è uno straordinario strumento per la crescita personale e di comunicazione con gli altri, capace di travalicare ogni differenza, e l'esperienza bandistica è una straordinaria opportunità di aggregazione e formazione per i giovani che la vivono.

Il libro nasce dall'idea di raccontare visivamente la Banda Giovanile Regionale. Durante il decimo Campus "Musica Insieme" - che si è concluso con un concerto al Sacrario Militare di Redipuglia - il fotografo Alfredo Chiarappa ha ritratto i giovani musicisti protagonisti di questo progetto. I grafici Mauro Bubbico e Giulia Cordin hanno tradotto i "numeri" raccolti in dieci anni di esperienze, restituendo attraverso una pluralità di voci di protagonisti del lavoro di questi anni, un'immagine di quanto è stato fatto e dei risultati raggiunti.