M5S: Frattolin e Sergo, legge di stabilità senza innovazioni
(ACON) Trieste, 13 dic - COM/RCM - "Questa legge di stabilità
sarebbe l'ultima occasione credibile di dimostrare le priorità di
questa amministrazione, nonché le scelte di sviluppo futuro sul
medio/lungo periodo. Tutto ciò che verrà fatto nelle manovre
restanti della legislatura sarà inevitabilmente influenzato da
logiche elettorali".
"Ci risulta difficile se non impossibile parlare di questo
provvedimento. Il testo di legge presentato dalla Giunta non
presentava particolari innovazioni legislative, tanto che i
titoli dei giornali si sono concentrati su una norma come quella
denominata Attivagiovani, che però in questo disegno di legge
prevede solo uno stanziamento per futura legislazione, per una
norma che dovrà arrivare in Consiglio regionale nei prossimi
mesi".
Così i commenti di Eleonora Frattolin e Cristian Sergo, postavoce
regionali del Movimento 5 Stelle, ai provvedimenti finanziari
2017 all'esame dell'Aula.
"Il lavoro in I Commissione - ricorda Sergo - non ha prodotto
particolari emendamenti e soprattutto come opposizioni, visti i
tempi stretti previsti per l'illustrazione e l'esame del testo,
diventa particolarmente difficile presentare proposte. Questo si
traduce con la montagna di emendamenti, alcuni dei quali dovranno
essere approvati nelle prossime 24 ore, senza la necessaria
verifica dei testi proposti.
"Forse è il caso di rivedere e profondamente il regolamento con
cui decidiamo di affrontare questi importanti provvedimenti
normativi. Altrimenti, decidiamo solo di spostare i soldi alle
direzioni e ai servizi dell'Amministrazione e poi durante l'anno
pensiamo a come questi soldi debbano esser spesi e verso chi.
Questo ci eviterebbe di legiferare in maniera confusa, caotica e
come han lamentato già molti colleghi senza la dovuta
consapevolezza di quanto si va ad approvare in Aula.
"La verità - è l'accusa del pentastellato - è che le decisioni
vengono comunque prese altrove. I grandi provvedimenti e le
grandi partite che questa Regione deve affrontare si giocano in
campi che non sono più questo. Le grandi opere son solo affare di
Giunta, eppure i soldi che supportano queste opere sono notevoli
e le decisioni che si prendono riguardano migliaia di persone".
"Mi spiace dire - incalza la Frattolin - che troppe strade ottuse
del passato si sono mantenute e troppe scelte nuove si stanno
rivelando completamente inefficaci ad affrontare le emergenze. Le
priorità espresse a parole a suo tempo da questa Giunta non
coincidono con le priorità degli investimenti realizzati in
questi anni".
Nello specifico, la consigliera bacchetta Giunta e maggioranza
affermando che non si può prescindere dagli investimenti nel
settore dell'istruzione e che "sulla prevenzione primaria, sulla
tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini che ci vivono
potevate e dovevate fare di più".