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LN: Zilli, legge di stabilità regionale banale

13.12.2016
17:33
(ACON) Trieste, 13 dic - COM/RCM - Una legge di bilancio regionale banale, specchio di una Giunta che vive in una bolla di sapone così effimera che quando scoppia fa cadere rovinosamente a terra il suo contenuto: questo il commento di Barbara Zilli (LN) alla legge di stabilità 2017 che si è iniziata a discutere in Aula. "Un manovra di cui non condivido gli obiettivi - sottolinea la consigliera di opposizione -, che non dà la giusta attenzione a temi cruciali come famiglia, montagna, sicurezza, fiscalità di sviluppo; una legge di bilancio che arriva in un momento politicamente delicato in cui anche il Governo regionale deve fare i conti con la delegittimazione popolare, come dimostrato dall'esito del recente referendum costituzionale.

"Le tante riforme descritte come epocali dalla presidente Serracchiani sono a scoppio ritardato: non vediamo ancora, a due anni di distanza, gli effetti positivi delle riforme sanitaria e degli enti locali. Anzi, tutto quel che ne è derivato sono solo tagli e disservizi per i cittadino da un lato nonché una netta frattura istituzionale tra enti locali e Regione.

"I tanti tagli si riverberano soprattutto sulla pedemontana e la montagna, vera cenerentola, purtroppo, della nostra Regione - dice la Zilli - con una presidente che si ostina a detenere la delega ma che non ha fatto assolutamente nulla per quei territori che, al contrario, sono in spopolamento e continuano a subire una cronica spoliazione di servizi.

"Per non parlare poi della continua scarsa attenzione alla famiglia e al sostegno della natalità: tante sono state le sollecitazioni e le proposte portate in Aula anche dalla sottoscritta, ma tutte le rassicurazioni in merito date con la volontà di discuterne in Commissione sono purtroppo cadute nel vuoto".

Quanto all'incarico anche di vicepresidente nazionale del Pd della Serracchiani, la Zilli si dice delusa: "L'unica cosa che abbiamo visto è stata arroganza istituzionale e un atteggiamento irrispettoso nei confronti dei cittadini di questa Regione".