CR: accolto bilancio di previsione Consiglio regionale 2017-2019 (4)
(ACON) Trieste, 14 dic - RCM - L'Aula ha esaminato e accolto a
maggioranza (astensione di M5S e della Zilli di LN, nessun
contario) il bilancio di previsione finanziario del Consiglio
regionale per gli anni dal 2017 al 2019, ovvero gli stanziamenti
dell'Esecutivo regionale necessari al fabbisogno triennale per il
funzionamento dell'Assemblea legislativa, e precisamente: per
l'anno finanziario 2017 un fabbisogno di 18,4 milioni di euro;
per l'esercizio finanziario 2018 18 milioni; per l'esercizio
finanziario 2019 17,6 milioni. Per ciascun anno, 350mila euro
corrispondono alla quota annuale da destinarsi al Fondo di
accantonamento per indennità di fine mandato dei consiglieri
Così l'elenco dei maggiori capitoli di spesa obbligatoria:
indennità consiliari; assicurazione infortuni; indennità di fine
mandato; assegni vitalizi; restituzione contributi; indennità
agli organi di garanzia Corecom, Commissione pari opportunità e
Garante diritti della persona; funzionamento e personale gruppi
consiliari; Collegio regionale garanzia elettorale; Organismo di
valutazione.
Lo stanziamento richiesto per il 2017 alla Giunta regionale per
il funzionamento del Consiglio - aveva evdenziato il
vicepresidente del Consiglio Paride Cargnelutti, presentando il
documento all'Aula - vede una riduzione di 450mila euro rispetto
all'esercizio finanziario 2016. Il bilancio interno di previsione
calcola entrate per 22.656.564 euro (le entrate complessive per
il triennio 2017-2019 ammontano a 66,56 milioni).
Sempre relativamente al 2017, la spesa prevista per imposte e
tasse a carico dell'ente è di 957.329 euro. Per far fronte
all'erogazione delle competenze spettanti ai consiglieri
regionali si prevedono 5,92 milioni, per assegni vitalizi 6,96
milioni, per il trattamento economico dei componenti gli organi
di garanzie 163.500 euro (Corecom 57.000; Crpo 41.500; Garante
diritti della persona 65.000). Per servizi per il funzionamento
del Consiglio si calcolano 1.127.056 euro (quali, tra l'altro, la
pulizia e la vigilanza delle sedi per rispettivi 360mila euro e
495mila euro). Per il servizio di assistenza informatica si
prevedono spese per 175mila euro; 153.500 euro per l'acquisto di
beni e servizi per attività di rappresentanza; 88mila euro per
l'informazione istituzionale; 37.500 euro per la formazione e
l'aggiornamento del personale. I contributi ai gruppi consiliari
sono: per il funzionamento 305.950 euro, per spese di personale
115.500 euro. Per altre spese correnti come le spese obbligatorie
e le spese impreviste, si prevedono poste per poco più di 1
milione.
A tutto ciò, vanno aggiunti gli investimenti fissi lordi per
677.622,52 euro e le uscite per partite di giro pari a 4.060.300
euro.
(immagini tv)
(segue)