FI: Piccin, sensibilizzare su nuove norme omicidio stradale
(ACON) Trieste, 16 dic - COM/AB - "Interventi per
sensibilizzare i cittadini sul nuovo codice della strada, ma
anche compensare un grave vuoto normativo".
Mara Piccin, consigliera regionale di Forza Italia, anticipa una
proposta di modifica all'articolo 9 e chiede interventi economici
sull'articolo 6 della legge finanziaria che ha come focus
trasporti e diritto alla mobilità.
"La vera partita si giocherà su salute e politiche sociali,
perché bisogna intervenire prontamente per realizzare un
protocollo che normi il prelievo del sangue nel caso in cui un
guidatore coinvolto in un incidente si rifiuti. Attualmente -
spiega la consigliera azzurra - esistono delle lacune perché il
prelievo ematico 'comporta certamente una restrizione della
libertà personale quando se ne renda necessaria l'esecuzione
coattiva perché la persona sottoposta all'esame peritale non
consente spontaneamente al prelievo'. Ho presentato un
emendamento per accelerare questa mancanza normativa".
"Sul fronte invece della sensibilizzazione ho chiesto che la
Giunta riveda le politiche sulla sicurezza stradale. In
finanziaria 2016 sono stati stanziati 60mila euro, in
assestamento la cifra è stata ridotta e 13.700, di cui solamente
3mila impegnati, chiaro segnale che di educazione stradale in
regione non se ne fa. Visto questo immobilismo - conclude Piccin
- sarebbe opportuno intervenire su questa materia, in particolare
con 10mila euro da utilizzare per informare i cittadini e i
futuri guidatori sulle nuove norme del codice e sulla legge
dell'omicidio stradale recentemente approvata. Bisogna con
determinazione realizzare progetti sui rischi morali e giuridici
della guida in stato di ebrezza o sotto effetto di sostanze
stupefacenti per evitare le morti sulle nostre strade. La Giunta
si è impegnata a perseguire questo obiettivo auspichiamo che
mantengano la promessa".