FI: Piccin su stanziamenti per cultura e sport
(ACON) Trieste, 16 dic - COM/AB - "Il mondo della cultura e
dello sport sicuramente ha il vantaggio di avere un assessore,
Gianni Torrenti, capace di drenare risorse importanti, resta però
il nodo sui migranti e in particolare sulle risorse stanziate".
Mara Piccin, consigliera regionale di Forza Italia, commenta così
l'approvazione dell'articolo 7 che ha come focus beni e attività
culturali, sport e tempo libero.
"A livello di emendamenti esprimiamo soddisfazione perché è stato
accolto quello che chiedeva l'abbassamento della soglia di aiuti
per la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, che
passa da 100 a 75mila euro. Viste le ingenti risorse già
impegnate per la manutenzione ordinaria, i danni sono sempre più
ridotti; inoltre, con questa cifra si riesce a intervenire su più
fronti".
"Sulla cultura va segnalato che quest'anno si registra un
incremento significativo: più 19% le risorse della Direzione
centrale con più 10% e più 41% gli stanziamenti rispettivamente
della Missione 5 (Tutela e valorizzazione dei beni e attività
culturali) e della Missione 6 (Politiche giovanili, sport e tempo
libero). Se il mondo della cultura - spiega Piccin - sta vivendo
un momento importante, resta il nodo dei teatri. Nonostante
l'aumento dell'offerta (più 1,0% negli spettacoli), gli ingressi
risultano in calo del 3,4%, soprattutto nella componente della
lirica (meno 18%); Trieste è l'unica provincia in cui i livelli
di fruizione aumentano, grazie all'occhio di riguardo che
l'assessore Torrenti le riserva, mentre si registra un andamento
negativo soprattutto in provincia di Gorizia (meno 10,5%). Si
dovrà quindi lavorare affinché vi sia una equa ripartizione
territoriale delle risorse".
"Il gruppo di Forza Italia riconosce la valenza e l'importanza
della cultura, dello sport e dell'integrazione non solo
nell'economia regionale, ma anche per il benessere della
popolazione residente. E' però evidente che lo stanziamento di
610mila euro aggiuntivi per gli interventi previsti dal programma
delle politiche di immigrazione (per un totale di 3,2 milioni)
sommati ai 5 milioni di nuovo stanziamento per i minori stranieri
non accompagnati impegnano risorse che potrebbero essere
utilizzate, ad esempio, per garantire condizioni di vita più
dignitose a sostegno delle famiglie monoparentali e dei genitori
separati o divorziati in situazione di difficoltà, che ammontano
ormai a oltre 50mila nella nostra regione. A questo proposito
stiamo ancora attendendo di prendere in esame il progetto di
legge 113 del 17 settembre 2015 a mia firma, accompagnato da
proposte di altri colleghi di opposizione", conclude Piccin.