FI: Piccin, Finanziaria,resta il pasticcio UTI,bene l'extragettito IMU
(ACON) Trieste, 19 dic - COM/MPB - "Sulle autonomie locali c'è
ben poco da dire; la Giunta prosegue in modo testardo sulle Uti e
ormai a ogni occasione fanno norme per modificarle; francamente
mi pare di sparare sulla croce rossa".
Mara Piccin, consigliera di Forza Italia commenta così l'articolo
10 della legge finanziaria e aggiunge: "Le Uti a oggi hanno
creato una forte contrapposizione tra Comuni e Regione, a causa
di un sistema sanzionatorio/premiale creato per obbligare i
sindaci loro malgrado a folli connubi, nonché ha portato a una
contrazione dei servizi ai cittadini in un momento storico dove
la domanda è in costante aumento.
"Ci chiediamo se la Giunta regionale - prosegue la consigliera
azzurra - anche alla luce del recente naufragio referendario, sia
ancora fermamente convinta che queste nuove entità, non ancora
del tutto nate o nate con gravi malformazioni e anticipatrici di
una riforma nazionale pur essa confusa che in parte è già stata
abbandonata, costituiranno l'ottimo paretiano nella geografia
degli enti locali in Regione.
"Non abbiamo contezza se si arriverà mai al giorno in cui la
riforma non necessiterà di ulteriori 'emendamenti degli
emendamenti', ma soprattutto ci chiediamo come si configuri il
rapporto del nostro sistema composto da Regione, Comuni e Uti,
orfano delle Province solo in questa regione, con il sistema
nazionale. Togliere le Province in una regione e lasciarle nel
resto d'Italia potrebbe determinare un profondo squilibrio e
disallineamento istituzionale, foriero di ingiustizie e
disuguaglianze territoriali.
"L'unico plauso sul fronte delle Autonomie locali può essere
fatto alla dotazione di 2,5 milioni di euro per il Fondo per
l'extragettito Imu, che crediamo debba essere rimpinguato in
assestamento" conclude Piccin.