FI: Piccin, migranti, basta rimborsi forfettari, serve trasparenza
(ACON) Trieste, 11 gen - COM/MPB - "Inaccettabile che chi
fornisce accoglienza non debba rendicontare le spese effettive ma
riceva un rimborso forfettario".
Mara Piccin, consigliera regionale di Forza Italia, ha illustrato
in VI commissione consiliare la proposta di legge nazionale di
modifica del decreto legge n° 451 risalente al 1995 che in
sostanza prevede che le associazioni o le cooperative che si
occupano di accoglienza non siano obbligate a nessuna
rendicontazione e ricevano rimborsi forfettari pro-capite e
pro-die.
"La situazione dell'accoglienza in Italia è drammatica, vi sono
scandali e migranti abbandonati a se stessi, eppure chi riceve
l'incarico di seguire queste vicende continua a monetizzare. Con
la proposta di legge, chiedo che venga modificata l'attuale norma
che risale al 1995 quando vi era l'emergenza sbarchi in Puglia e
non può essere considerata attuale oggi alla luce anche delle
problematiche su tutto il territorio.
"Non penso serva ricordare gli scandali di "mafia capitale" -
prosegue la consigliera azzurra - e da allora non è stato fatto
nulla. Chi riceve mandato dalle Prefettura dovrà rendicontare
ogni spesa e lo dovrà fare in modo del tutto trasparente visto
che è richiesto a chiunque riceva soldi pubblici. In questo modo
si otterrebbe finalmente un sistema che fa capire ai cittadini
come lavorano queste onlus o queste cooperative e soprattutto
viene fatta chiarezza.
"Sono convinta - conclude Piccin - che il Pd sarà favorevole a
un'iniziativa di buonsenso e senza strumentalizzazione".