LN: Zilli, nelle primarie tematiche gender non adatte ai bambini
(ACON) Trieste, 11 gen - COM/RCM - "Come sempre, dietro il
paravento della tolleranza e del rispetto si continuano a portare
nelle classi, anche delle primarie, tematiche forti e non adatte
a bambini di quell'età".
A dirlo, Barbara Zill, consigliera regionale della Lega Nord,
dopo quanto denunciato dalle associazioni delle famiglie
relativamente allo spettacolo teatrale "Mi chiamo Alex e sono un
dinosauro", in scena a fine gennaio a Udine, Cervignano e
Pordenone, con spettacoli dedicati ai bambini tra gli 8 e i 13
anni.
"Siamo di fronte all'ennesimo episodio in cui si portano
questioni troppo delicate in classe e per giunta in classi delle
primarie", scrive la Zilli in una interrogazione alla Giunta
regionale attraverso cui pone una domanda: "L'iniziativa viene
comunicata a decisione già presa, senza che le famiglie possano
scegliere se far partecipare o meno i propri figli o c'è stata
almeno una comunicazione preventiva?
"Immagino già la risposta che mi darà l'assessore, che come già
successo in passato in occasione di altre interrogazioni, si
nasconderà dietro alla scusa della libertà di insegnamento e
dell'autonomia della scuola.
"In ogni caso - continua la Zilli - il diritto di educazione da
parte dei genitori e la doverosa loro preventiva informazione in
merito a tutte le attività scolastiche che coinvolgono i figli
non possono essere mai sacrificati.
"L'assessore regionale all'Istruzione, non prendendo mai una
posizione netta, in questo modo diventa di fatto il primo
sostenitore di queste iniziative. E' bene che l'educazione a
certe tematiche rimanga in capo alle famiglie. Non possiamo
continuare ad assistere a simili prevaricazioni - chiosa la
consigliera - come accade quando si instillano i semi della
teoria gender, che al contrario di quanto viene detto porta alla
destrutturazione della persona e della famiglia tradizionale,
valori su cui si basano la nostra cultura e la nostra società".