Pd: Codega, tematiche educative in pdl nazionale anti bullismo
(ACON) Trieste, 11 gen - COM/RCM - "All'interno di una legge di
contrasto al bullismo non poteva mancare l'attenzione alla
dimensione educativa, con un dovuto richiamo anche al ruolo della
scuola, per un uso consapevole di internet, di sensibilizzazione
e formazione su questo delicato fenomeno".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd Franco Codega,
presidente della VI Commissione che ha approvato la proposta di
legge nazionale n. 10 contro il bullismo.
"L'articolato originario - spiega Codega - contemplava una
modifica al codice penale finalizzata a prevedere il ricorso
all'istituto dell'ammonizione, da parte dell'autorità di pubblica
sicurezza, nei confronti della persona, spesso giovane, autore di
atti di bullismo. Questo per evitare la querela e la successiva
sanzione di carattere penale".
"Un accorgimento giusto", commenta Codega evidenziando "come il
Pd abbia voluto sottolineare che, in una proposta di legge
nazionale su tale tema, non si poteva non introdurre l'attenzione
alla dimensione educativa, in cui giustamente va collocato il
fenomeno del bullismo.
"Abbiamo quindi integrato il testo con un articolo che,
richiamando il ruolo formativo della scuola, propone interventi
di educazione all'uso consapevole di Internet, di promozione di
campagne informative e di sensibilizzazione sul fenomeno del
bullismo e di formazione specifica dei docenti. E si è
sottolineato il ruolo degli enti territoriali, Regioni, Province
e Comuni, nel costruire protocolli operativi con i soggetti
competenti per promuovere attività di sensibilizzazione al
problema.
"L'articolo aggiunto è stato condiviso e l'intera proposta di
legge, così integrata, è stata infine approvata a larga
maggioranza".