Iacop: Protezione civile patrimonio italiano e modello vincente
(ACON) Trieste, 26 gen - COM/AB - "La Protezione civile è uno
dei più importanti patrimoni del Paese, un'ossatura che
attraversa tutta la Penisola facendo spesso dimenticare le grandi
differenze che ancora contraddistinguono i nostri territori. E'
un modello vincente che va sostenuto e a cui va tutto il nostro
encomio per il lavoro svolto e per quello che sta facendo in
questo ultimo anno denso di continue calamità naturali".
"Lo dico - ha sostenuto Franco Iacop, coordinatore della
Conferenza dei Consigli regionali italiani e presidente del
Consiglio regionale del FVG - con cognizione di causa, essendo
friulano e avendo visto nascere la Protezione civile, avendo in
Conferenza il polso di quanto accade sui territori e di come la
Protezione civile e i coordinamenti regionali stiano facendo
fronte alle catastrofi che si sono abbattute sull'Italia
centrale".
"Dico questo poiché in più occasioni in questi ultimi mesi
abbiamo incontrato il vertice della protezione civile. Il via
libera dato oggi in Senato - ha aggiunto Iacop - al disegno di
legge delega sul riordino e la razionalizzazione delle
disposizioni legislative che concernono il Dipartimento nazionale
della Protezione civile, deve essere un'occasione per adeguare e
migliorare il nostro sistema di far fronte alle emergenze".
"Sburocratizzare non vuol dire rifiuto sistemico di ogni
meccanismo di controllo - ha concluso Franco Iacop, che sarà
domani a Venzone per la presentazione del volume che raccoglie le
memorie di Emanuele Chiavola, primo segretario generale della
Protezione civile di Zamberletti - ma migliorare con efficacia il
perseguimento e gli obiettivi dell'interesse pubblico".