M5S: Frattolin sui polli inquinati nel Maniaghese
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/AB - E' passato un anno da quando
sono state annunciate le indagini sui terreni. Fino a settembre i
cittadini hanno aspettato la formulazione di un Piano di
campionamento che tenesse conto delle ricadute delle emissioni
degli impianti. Un Piano che assurdamente non prevedeva l'analisi
dei policlorobifenili (pcb), gli inquinanti maggiormente presenti
in tutte le analisi fatte finora, dal 2011 ad oggi. Persino sui
campioni prelevati, sempre entro i limiti, ma ben lontani dalle
zone industriali.
Si esprime così la consigliera regionale Eleonora Frattolin (M5S)
sulla questione dei polli inquinati nel Maniaghese, e aggiunge:
Non si può affermare, come è stato fatto dall'assessore Sara
Vito, che fino a gennaio 2016 i pcb non erano presenti nel
Maniaghese e che solo dalle analisi fatte eseguire in giugno dal
Movimento 5 Stelle è emersa la prevalenza di questi contaminanti.
I dati smentiscono la Giunta Serracchiani, costretta
conseguentemente a inserire le analisi sui policlorobifenili nel
Piano di campionamento.
E a smentire ufficialmente l'assessore Vito è stato anche il
direttore del Dipartimento di prevenzione dell'Azienda per i
Servizi Sanitari n. 6 Friuli Occidentale che, in un incontro
pubblico a Maniago, ha confermato che la ricerca dei pcb nel
terreno andava prevista da subito, smentendo quindi la fantasiosa
lettura dei dati precedenti al 2016 da lei proposta.
Oltre a questo, abbiamo appreso in questi giorni che è stato
fatto uno studio epidemiologico, incrociando i dati sulla
mortalità per alcuni tipi di tumore, in particolare quelli
correlati all'accumulo di diossina. Studio che ha portato lo
stesso direttore a concludere come questi dati non possano
evidenziare alcuna correlazione per il semplice fatto che il
campione dei dati in esame non è statisticamente rilevante (e
questo potevamo immaginarlo da subito vista la scarsa popolazione
interessata).
Peccato che, sempre secondo i risultati finora ottenuti, gli
inquinanti che hanno maggiore incidenza sul territorio siano -
come abbiamo già evidenziato - i pcb. Non ha praticamente alcun
senso quindi andare a ricercare la mortalità per le patologie
correlate alle diossine. Bisognerebbe invece fare una ricerca
approfondita su endometriosi, infertilità e deficit
dell'attenzione nei minori. Per fortuna, ieri sera, il direttore
ha accolto la nostra obiezione e ha assicurato che provvederà a
ricercare anche questi dati.
Rapportarsi con l'Amministrazione Serracchiani sulla tutela
ambientale ormai è come rapportarsi con i propri figli quando
devono fare i compiti. Chiedi loro se li hanno fatti, ovviamente
rispondono di sì, ma alla prima verifica scopri che hanno fatto
sì e no la metà di quanto previsto. E arrivano le scuse.
Non accettiamo le puntuali accuse di fare allarmismo e di
alimentare la sfiducia verso le istituzioni, quando sono le
stesse istituzioni ad alimentare sfiducia e sospetto non fornendo
le adeguate risposte ai cittadini.