FdI/AN-LN: Ciriani e Zilli, su immigrazione basta proclami inutili
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/AB - Ai proclami e alle scandalose
iniziative di Serracchiani e Torrenti, noi rispondiamo con
concretezza: il dramma immigrazione va affrontato con iniziative
strutturali, non elargendo mancette e tanto meno scendendo a
qualunque tipo di compromessi.
A ribadirlo in Aula sono stati i consiglieri regionali Luca
Ciriani (FdI/AN) e Barbara Zilli (LN), proponenti di una mozione
finalizzata a promuovere un "nuovo approccio alla politica di
contrasto all'immigrazione".
"Finora la Serracchiani e la sua Giunta hanno sempre minimizzato
e bistrattato ogni segnalazione e ogni critica mossa nelle
innumerevoli interrogazioni e mozioni presentate, denunciando in
particolare il fallimento dell'accoglienza diffusa", ha affermato
Zilli.
"Oggi, che la tenuta sociale è davvero in pericolo e c'è aria di
campagna elettorale, Serracchiani si mette a pontificare
politiche più rigorose. È una farsa. Non basta una letterina a
cancellare anni di politiche fallimentari targate Pd, dove si
sono stesi tappeti rossi ai richiedenti asilo. Si riducano le
quote e gli sforamenti. Poi potremo iniziare a discutere",
ribadisce la rappresentante del Carroccio.
Un pensiero, quello di Zilli, condiviso dal consigliere regionale
di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Luca Ciriani, fermo
sull'idea "di non scendere o patto o ad alcun tipo di compromesso
su un tema così importante ed urgente".
"La letterina al ministro Minniti di Serracchiani è tardiva e
insincera e non può far certo dimenticare quattro anni di
fallimenti che hanno portato oltre 5.000 persone nella nostra
regione. L'ennesima prova delle politiche fallimentari di questo
Governo regionale, anche in tema di immigrazione, la si è avuta
non più tardi di ieri: i numerosi interventi di esponenti del Pd
che, ancora una volta, hanno fatto capire che in tema di
immigrazione non intendono avallare alcuna svolta, anche se
fittizia", precisa Ciriani prendendo le distanze anche dalla
posizione di Forza Italia rispetto a una parziale condivisione
delle politiche adottate dalla Giunta regionale.
"Credo che avallare le politiche di gestione del fenomeno
migratorio della nostra Regione, o semplicemente il tentativo
fuori tempo massimo della presidente di sollecitare il Governo
nazionale a un pronto intervento per quello che è ormai un
problema cronico, sia fuori luogo. Da qui il voto contrario di
Lega Nord e Fdi/An alla mozione presentate da FI.
"Impressionante infine - conclude Ciriani - l'atteggiamento dei 5
Stelle, che hanno votato contro le mozioni del centro destra e
votato assieme alla maggioranza di sinistra per cancellare i CIE
e quindi, di fatto, non affrontare politiche serie e concrete di
contrasto all'immigrazione. Quando verranno staccati gli assegni
di 3500 euro agli immigrati, i cittadini sapranno che è anche
grazie al voto dei 5 stelle".