Comitato delle Regioni: Iacop a Bruxelles ad Assemblea plenaria
(ACON) Trieste, 7 feb - COM/MPB - Il presidente del Consiglio
regionale FVG Franco Iacop da oggi fino a giovedì 9 febbraio è a
Bruxelles per l'Assemblea plenaria del Comitato europeo delle
Regioni (CdR) programmata per domani e dopodomani con all'ordine
del giorno l'approvazione di numerosi documenti, ma già questo
pomeriggio ha preso parte alla riunione dell'Ufficio di
Presidenza del Comitato.
Fra i punti all'esame, la riflessione su passato, presente e
futuro dell'Unione europea con l'invito che giunge dal Consiglio
europeo agli enti locali e regionali ad avviare "dal basso" un
processo di dialogo con i cittadini e di dibattito politico in
seno ai Consigli regionali e locali: su questo tema il CdR
presenterà altresì una risoluzione in occasione del vertice
europeo di marzo a Roma dove sarà celebrato il 25° anniversario
del Trattato di Maastricht con il quale, tra l'altro, è stato
istituito il Comitato stesso.
Su altro versante, la riflessione in relazione all'esito del
referendum sulla Brexit, in merito al quale - posto che i termini
dell'uscita saranno discussi esclusivamente dai negoziatori
ufficiali - il CdR intende intavolare un dialogo con i membri
britannici, in particolare quelli provenienti da Scozia e Irlanda
del Nord, dove è prevalso il voto a favore del "remain".
Quanto all'ambito delle relazioni tra il CdR e la Commissione
europea, oggi sono state illustrate le azioni di cooperazione in
materia di scienza, innovazione e mercato unico digitale, ovvero
la Piattaforma per la banda larga e la collaborazione strutturata
con il Centro di Ricerca Comune. Al proposito va ricordata
l'iniziativa "Science meets Regions" promossa dal Centro di
Ricerca Comune della Commissione Europea assieme a Consiglio,
Giunta regionale e Coordinamento degli Enti di Ricerca del Friuli
Venezia Giulia lo scorso ottobre a Trieste - il tema individuato
dal Friuli Venezia Giulia è stato quello dell'invecchiamento
attivo della popolazione - per favorire il dialogo diretto tra
mondo della scienza e decisori politici al fine di promuovere uno
scambio continuo di informazioni, che possa orientare la
normativa prodotta sulla base di evidenze scientifiche.