Pd-Ssk: Gabrovec, su linea Venezia-Trieste chiesta audizione RFI
(ACON) Trieste, 9 feb - COM/AB - La recente cerimonia in
occasione della posa della prima pietra del Polo intermodale di
Ronchi a servizio dell'aeroporto regionale ha riportato
l'attenzione anche sull'intero progetto riguardante il
collegamento ferroviario tra Venezia e Trieste.
Il consigliere regionale del Pd-Slovenska skupnost Igor Gabrovec
ricorda come il progetto studio predisposto da Italferr nel 2012
prevedeva per questa tratta la realizzazione di una linea alta
velocità/alta capacità del tutto nuova, e sottolinea come
quest'ipotesi abbia ricevuto numerosi pareri negativi da parte
delle amministrazioni locali chiamate al parere e sia stata in
seguito accantonata per gli abnormi costi di realizzazione.
Si è scelto quindi - continua l'esponente del partito di raccolta
della comunità slovena - di potenziare la linea attuale e in
quest'ottica è stato predisposto dalla società RFI un nuovo
studio preliminare, al quale è seguita anche la sottoscrizione di
un protocollo d'intesa con la Regione e un programma di
finanziamento.
Il riassunto dei termini essenziali di questa storia lunga ormai
più di due decenni vengono riproposti in questi giorni dai
quotidiani locali. Dalle notizie di stampa e dalle dichiarazioni
dell'intervistato amministratore delegato del Gruppo FS Italiane
non si evince però nulla di più dettagliato sui lavori previsti,
che dovrebbero comprendere - stando ai contenuti dello studio
preliminare aggiornato a luglio 2016 - anche un tratto a doppio
binario del tutto nuovo con 22,7 km in galleria.
Gabrovec si rivolge quindi alla presidente della Regione con
un'interrogazione in cui chiede maggiori dettagli sulle opere che
verranno intraprese sul territorio compreso tra Ronchi e Trieste,
con particolare riguardo a quanto attiene il loro impatto
ambientale e paesaggistico.
"Ricordo infatti - continua Gabrovec - le rassicurazioni espresse
dalla Regione con le quali si escludevano opere di questo tipo e
leggo le dichiarazioni dei vertici RFI secondo cui si punta a
minimizzare il consumo di suolo e i costi ambientali che mi
appaiono discordanti con quanto riportato nello studio
preliminare. Per questo motivo propongo anche di portare la
questione all'attenzione della Commissione consiliare competente
e in questo senso ho già sensibilizzato il presidente Vittorino
Boem chiedendogli di prevedere un'audizione dedicata alla quale
invitare i vertici di RFI", conclude Gabrovec.