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V Comm: illustrata norma per interventi socc. speleologico/alpino

09.02.2017
14:21
(ACON) Trieste, 9 feb - MPB - Illustrazione in V Commissione del Consiglio regionale - presidente Vincenzo Martines (Pd), presente l'assessore Gianni Torrenti - di un provvedimento contenente disposizioni in materia di interventi di soccorso speleologico e alpino in zone impervie, derivante dallo stralcio, deliberato dal Consiglio regionale, di un emendamento presentato dai consiglieri Luca Ciriani (FdI/AN) e Roberto Revelant (AR) al testo di legge sulla tutela e la valorizzazione del patrimonio geologico e speleologico.

La norma, composta di un unico articolo, sottolinea l'importanza primaria che la Regione attribuisce alle attività di soccorso, di recupero e di salvataggio di persone infortunate o in situazioni di emergenza, oltre che alla prevenzione degli incidenti nell'esercizio delle attività speleologiche, alpinistiche, escursionistiche e degli sport di montagna. E al tempo stesso affronta due aspetti, su cui si sono soffermati Ciriani e Revelant.

Uno prevede la possibilità per l'Amministrazione regionale di avviare, anche in via sperimentale, l'organizzazione di nuovi sistemi di localizzazione delle persone disperse nelle zone alpine impervie e in particolare in quelle non coperte dal segnale telefonico, con l'obiettivo di accrescere l'efficienza delle operazioni di ricerca e recupero.

L'altro riguarda la circostanza per cui gli interventi di soccorso ed elisoccorso, di carattere sanitario e non, in ambiente impervio o ostile, compreso il recupero e il trasporto, siano soggetti a una compartecipazione alla spesa a carico dell'utente, nel caso in cui siano conseguenti a comportamenti gravemente imprudenti o negligenti. Condizioni di imprudenza e quote di compartecipazione da definire sulla base di criteri stabiliti sentendo il parere di realtà come la Federazione speleologica regionale, la Società speleologica italiana del Friuli Venezia Giulia, il CAI, il Corpo nazionale di Soccorso Alpino e la Protezione Civile.

Dai firmatari anche la richiesta di sentire in audizione i soggetti interessati.

(immagini tv)