FI: Riccardi, per Ferriera di Trieste analizzare ipotesi chiusura
(ACON) Trieste, 9 feb - COM/RCM - "Sulla Ferriera triestina di
Servola la Giunta regionale sta andando vanti a colpi di fioretto
che non hanno alcun effetto concreto, senza pensare realmente
anche a un piano B nel quale si cominci a riflettere sul fatto
che, se effettivamente lo stabilimento siderurgico non dovesse
rispettare i termini contenuti nell'Autorizzazione integrata
ambientale (Aia) e quindi chiudere, che cosa faranno le persone
che ci lavorano? Saranno ricollocate? E se sì, dove? Mi domando
se questa sia un'ipotesi da cominciare a considerare".
A porre i quesiti è stato il capogruppo di Forza Italia in
Consiglio regionale, Riccardo Riccardi, nell'ambito
dell'audizione dell'assessore Sara Vito in IV Commissione.
"Se uno stabilimento che produce ghisa sta in centro città -
rileva Riccardi - e comporta elevati livelli di inquinamento, che
cosa si fa? Intanto la Giunta regionale continua a discutere di
procedimenti. E' sbagliato soltanto correre dietro al problema,
senza considerare tutte le opzioni sul tappeto.
"Peccato che l'assessore non abbia voluto rispondere alle
problematiche che ho sollevato, trincerandosi dietro alla scusa
che il tema non era all'ordine del giorno. Per questo - conclude
Riccardi - chiederemo urgentemente un'audizione dell'Esecutivo
regionale in Commissione per relazionare sulla situazione e sul
futuro della Ferriera, in particolare alla luce degli esiti della
recente Conferenza dei Servizi".