I Comm: presidente Serracchiani illustra protocollo per NewCo
(ACON) Trieste, 17 feb - AB - I contenuti del protocollo
d'intesa sottoscritto a Roma lo scorso 21 dicembre e finalizzato
alla costituzione di una NewCo interamente pubblica per gestire e
realizzare le infrastrutture che oggi fanno capo ad Autovie
Venete SpA (terza corsia sull'A4) sono stati illustrati alla I
Commissione consiliare dalla presidente della Regione Debora
Serracchiani, che era accompagnata dall'assessore alle finanze
Francesco Peroni e dai presidenti di Autovie Venete Maurizio
Castagna e di Friulia Pietro Del Fabro.
La richiesta di audizione era stata formulata da alcuni
consiglieri di opposizione.
Il protocollo, firmato dalla stessa Serracchiani, dal presidente
della Regione Veneto Luca Zaia e dal presidente dell'Anas Gianni
Vittorio Armani, impegna i contraenti a costituire una società da
loro interamente partecipata e a porre in essere tutte le misure
necessarie per l'affidamento, da parte del ministero delle
Infrastrutture, della concessione autostradale oggi di Autovie
Venete SpA.
Il Protocollo prevede che la Regione Friuli Venezia Giulia
mantenga il controllo della maggioranza societaria con una quota
azionaria compresa tra il 50,1 e il 54 %; al Veneto avrebbe una
quota pari al 6 %; all'Anas andrebbe una partecipazione non
superiore al 43,9 %.
Dopo aver ripercorso le principali tappe che hanno portato alla
sigla del Protocollo, la presidente Serracchiani ha precisato che
la soluzione NewCo deriva anche dal nuovo indirizzo comunitario,
la direttiva 2014/23/UE relativa all'aggiudicazione dei contratti
di concessione tra enti nell'ambito del settore pubblico, che
prevede il principio della libera organizzazione dei servizi e
delle attività di competenza della pubblica amministrazione;
Autovie Venete non avrebbe potuto farne parte in quanto non
considerata completamente una società in house.
Inoltre, ha aggiunto, l'ingresso di Anas porterà alla NewCo un
determinante pacchetto di competenze e di capitali, 200 milioni
di euro.
L'affidamento alla NewCo della concessione autostradale oggi in
capo ad Autovie Venete avverrà anche nel pieno rispetto del DL
175/2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione
pubblica)
Sono seguite alcune puntualizzazioni:
la sede della NewCo sarà mantenuta in Friuli Venezia Giulia, a
Trieste; ci sono le risorse necessarie per completare l'opera;
non si ricorrerà a nessun nuovo indebitamento; vi è la garanzia
di mantenere la mission in capo a Friulia (che è la principale
azionista di Autovie Venete), alla quale verranno conferite le
risorse necessarie per proseguire la sua attività; il controllo
della nuova società rimarrà in capo alla Regione Friuli Venezia
Giulia, senza il parere favorevole della quale il coordinamento
dei soci non potrà assumere alcuna delibera; non ci sarà alcun
riflesso occupazionale per i dipendenti di Autovie Venete, in
quanto tutto e tutti verranno trasferiti all'interno della nuova
società: questa operazione consentirà di ottenere una nuova
concessione fino al 2038; i lavori attualmente in corso
proseguiranno senza interruzioni a prescindere dalla scadenza
dell'attuale concessione autostradale che è fissata al 31 marzo
prossimo.
Ricordiamo che Autovie Venete SpA è concessionaria delle tratte
autostradali A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine Sud, A28
Portogruaro-Pordenone-Conegliano, A57 tangenziale di Mestre (con
competenza fino al Terraglio) e della A34 Villesse Gorizia, per
un totale di 210,2 Km.
(foto, immagini tv)