M5S: Dal Zovo, la Regione si opponga a piano abbattimenti lupi
(ACON) Trieste, 21 feb - COM/RCM - Il Governo Gentiloni insiste
sull'abbattimento dei lupi, Ilaria Dal Zovo (M5S) chiede "alla
presidente della Regione, Debora Serracchiani, di opporsi a
questo piano di morte".
Nonostante 11 Regioni italiane, durante la Conferenza
Stato-Regioni, abbiano votato contro il piano di abbattimento del
lupo, per la consigliera pentastellata il ministro dell'Ambiente,
Galletti, si mostra noncurante di tutto e di tutti: sostiene che
ogni anno circa 300 lupi sono uccisi dai bracconieri, ma invece
di rispettare il volere delle Regioni intensificando i controlli
per fermare il bracconaggio, lo legalizza dando la facoltà di
uccidere il 5% della loro popolazione.
"In Friuli Venezia Giulia - scrive ancora la Dal Zovo in una nota
- sappiamo bene cosa significhi bracconaggio. Sembra che
recentemente tre lupi che popolavano il Pordenonese siano stati
uccisi proprio dai bracconieri senza che, ovviamente, la notizia
trapelasse. La nostra Regione rimane, infatti, una delle peggiori
in Italia su queste tematiche visto che, da quanto abbiamo
capito, non vengono ancora attuate le misure di prevenzione così
come previste da Life WolfAlps, il progetto che implementa e
coordina le azioni di conservazione della popolazione alpina di
lupo in aree chiave particolarmente importanti per questa specie.
Per questo, forse, non hanno mai risposto alla nostra richiesta
di accesso agli atti.
"Misure di prevenzione che però, in tutti questi anni, sono state
finanziate dall'Unione europea e che sarebbe dovute essere
attuate sistematicamente da Governo e Regioni attraverso anche la
tutela degli allevatori e delle zone interessate al ripopolamento.
"Questo - aggiunge la consigliera regionale - vuol dire una cosa
semplice semplice: il Piano lupo del 2002, che prevedeva tutte
queste misure di prevenzione, è rimasto sulla carta. E così, dopo
anni di indifferenza e noncuranza, oggi viene proposto
l'abbattimento come unica soluzione senza prima realizzare il
censimento previsto proprio dal Piano di 15 anni fa.
"Siamo indignati e preoccupati per le soluzioni proposte dal
Governo Gentiloni. La presidente della Regione, Serracchiani,
deve attivarsi immediatamente, rispettando l'impegno che si era
presa solo poche settimane fa. La salvaguardia del lupo deve
essere perseguita fino in fondo e portata avanti con
determinazione. Basta deroghe e basta con l'inerzia".