VI Comm: illustrata pdl Consulte comunali dei giovani
(ACON) Trieste, 23 feb - RCM - Due gli articoli per
l'istituzione delle Consulte comunali dei giovani (14-35 anni),
modificando la legge regionale 5/2012 sull'autonomia dei giovani
e sul Fondo di garanzia per le loro opportunità. Li ha proposti
Vittorino Boem (Pd) alla VI Commissione consiliare presieduta dal
collega Franco Codega e all'assessore regionale di riferimento,
Loredana Panariti.
Le disposizioni suggerite - ha spiegato Boem - hanno l'obiettivo
primario di inserire nell'ordinamento regionale una disciplina
omogenea riguardante le Consulte comunali dei giovani,
attualmente attive in maniera eterogenea e secondo una diffusione
discontinua.
Si propongono, quindi, alcuni principi guida per dare una
struttura uniforme alle Consulte comunali dei giovani su tutto il
territorio regionale; percorsi di adeguamento statutario per le
Consulte esistenti; un modello base di Statuto al fine di
facilitare l'attivazione di nuove Consulte anche nei Comuni che
ne sono sprovvisti.
Un intento preciso è fornire sufficiente flessibilità nella
definizione del funzionamento delle Consulte comunali dei
giovani, in particolare per incontrare due esigenze: tutelare il
principio di sussidiarietà e di autonomia dei Comuni, all'interno
però di un quadro ordinamentale regionale di perseguimento di
obiettivi generali; poter agilmente modellare la struttura di
queste Consulte per adattarsi con successo a Comuni con
caratteristiche diverse.
Alcune riflessioni sui contenuti sono già state fatte dai
consiglieri assieme al proponente, sebbene la discussione e la
presentazione degli eventuali emendamenti sono attese per una
prossima seduta. Da parte sua, l'assessore Panariti si è espressa
in termini di un percorso di cittadinanza attiva.
(immagini tv)