AP/Ncd: Colautti su black-out al sistema informatico regionale
(ACON) Trieste, 24 feb - COM/RCM - Quali le iniziative messe in
campo dalla Regione, socio unico di Insiel, per verificare i
motivi dei ripetuti black-out alla rete informatica regionale,
che serve anche le strutture sanitarie, e quali le soluzioni
adottate perché non si verifichino più.
È quanto vuol conoscere il capogruppo di Area popolare/Ncd in
Consiglio regionale, Alessandro Colautti, tramite
un'interrogazione alla Giunta Serracchiani dopo l'ennesima
interruzione di servizio avvenuta nei giorni scorsi.
"L'8 febbraio - ricostruisce l'interrogando - il blackout del
sistema informatico di Insiel ha colpito gli ospedali della
regione per alcune ore, mettendo in difficoltà operatori e
utenti. Un'interruzione che, stando alle informazioni assunte,
sarebbe stata causata da un guasto elettrico al centro
informatico di Insiel.
"La rete - prosegue Colautti - è stata ripristinata alle 12.30
dello stesso giorno in quasi tutti gli ospedali, ad eccezione di
Pordenone, dove la linea è tornata qualche ora dopo".
Il consigliere registra le spiegazioni del presidente di Insiel,
Simone Puksic, che si è pure detto molto dispiaciuto per il
disagio creato. Tuttavia, afferma il capogruppo di Area
popolare/Ncd, "le scuse sono gradite agli utenti ma non bastano,
considerato i costi che i cittadini sopportano sia per il
funzionamento della sanità sia per Insiel.
"Inoltre i guasti non sono rari, bensì si ripropongono, seppur
per motivi diversi, a distanza di alcuni mesi l'uno dall'altro
evidenziando la debolezza del sistema regionale".