CR: approvata legge e ordine del giorno su economia solidale (6)
(ACON) Trieste, 14 mar - RCM - Accolta a maggioranza la legge
per la valorizzazione e la promozione dell'economia solidale: sì
dei consiglieri di centrosinistra, dei pentastellati, di Violino
(Misto) e di AP-Ncd; astensione di AR, FI e FdI/AN; nessun voto
contrario.
Poche le modifiche: si introduce la promozione delle attività e
delle pratiche di filiera di economia solidale (emendamento Ussai
- M5S); si specificano meglio i destinatari della disposizione
(emendamento Gratton-Sel/FVG e Codega-Pd); si promuovono le
azioni di formazione e diffusione della cultura della
reciprocità, della collaborazione solidale, della gratuità e
della responsabilità verso il bene comune, coinvolgendo anche le
scuole e le università e si dà corpo al Portale web dell'economia
solidale (Ussai); si obbliga la Regione a regolamentare la
materia entro 120 giorni dall'entrata in vigore della legge
(Gratton-Codega).
Non è facile capire come la Regione possa promuovere una cultura
dell'economia equa e solidale, aveva detto l'assessore Gianni
Torrenti prima del voto finale analizzando anche un ordine del
giorno che i tre relatori hanno presentato consci della
trasversalità degli ambiti e dei settori in cui opera e si
sviluppa l'economia solidale. Ecco che si chiede alla Giunta
regionale di individuare la Direzione competente cui attribuire
le funzioni previste nella nuova legge. Ci sono tanto delle
misure educazionali - aveva infatti sottolineato Torrenti - che
vanno considerate, quanto un aspetto di distribuzione dei
prodotti equi e solidali, dunque aspetti economici. Una
perplessità fatta presente anche da Alessandro Colautti (AP/Ncd),
mentre Gratton aveva risposto che si tratta di una misura
sperimentale, Codega aveva ribadito che è un riconoscimento
istituzionale e la garanzia di misure di sostegno magari limitate
ma concrete, e Ussai che si tratta di riconoscere buone pratiche
già diffuse in regione, poi si verificherà l'efficacia della
legge.
(immagini tv)
(segue)