Sel-FVG: Lauri, Ecomuseo e Riserva marina di Miramare
(ACON) Trieste, 15 mar - COM/RCM - Su proposta del consigliere
regionale di Sel-FVG, Giulio Lauri, l'Aula ha approvato una
mozione con cui impegna la Giunta a promuovere la piena
attuazione dell'accordo siglato il 5 agosto 2016 fra il ministero
dei Beni culturali e ambientali e il ministero dell'Ambiente in
merito alla realizzazione di un Ecomuseo divulgativo sulla
biodiversità marina all'interno delle ex Scuderie di Miramare, a
Trieste, e alla possibilità di poter svolgere le attività
divulgative legate alla Riserva marina gestita dal WWF
utilizzando nuovamente i locali del Bagno Ducale, oggetto di una
concessione attualmente scaduta.
La mozione dispone, inoltre, la verifica della disponibilità a
cofinanziare parte delle spese di investimento per le opere di
adeguamento e realizzazione dell'Ecomuseo, preventivate in
450mila euro, di cui 270mila già finanziate dal ministero
dell'Ambiente.
"Non ci sono solo il castello da una parte e il Parco dall'altra
a fare di Miramare uno dei principali attrattori turistici del
paese, c'è anche la Riserva marina e da ora in avanti ci sarà
anche un nuovo Ecomuseo della biodiversità marina: dopo una
stagione in cui il dialogo fra il castello e la Riserva gestita
dal WWF è stato paradossalmente difficile, la realizzazione di un
nuovo Ecomuseo è una buona proposta ed è coerente che venga fatto
qui in Friuli Venezia Giulia che è la regione con il più alto
livello di biodiversità in Europa.
"Pur trattandosi di beni statali, la Regione ha tutto l'interesse
a sostenere l'iniziativa e a vedere presto ripartire anche
l'attività didattica della Riserva gestita encomiabilmente da
anni dal WWF: fino ad ora per questo è stato importante poter
usare il Bagno Ducale, l'auspicio è che anche in futuro la nuova
Direttrice possa individuare questo o altri spazi con
caratteristiche analoghe per poter continuare a organizzare le
visite e i programmi di educazione ambientale all'interno della
Riserva Marina" ha dichiarato in Aula Giulio Lauri presentando il
testo della mozione approvata poi a grande maggioranza con la
sola astensione del Movimento 5 Stelle.
Inizialmente la mozione era stata concepita per affrontare il
pericolo, ormai in parte superato, che la Riserva fosse
"sfrattata" dalle pertinenze del Parco. Nel corso della seduta
d'Aula odierna, su proposta dello stesso Lauri, il testo è stato
modificato recependo le novità intercorse nel frattempo e in
particolare l'accordo del ministero dell'Ambiente con il
ministero dei Beni culturali per lo sviluppo di forme di
collaborazione tra il Museo autonomo del Parco e l'Area marina
protetta e la realizzazione del nuovo Ecomuseo.