Corecom: controversie telefoniche, utenti promuovono Comitato
(ACON) Trieste, 17 mar - COM/MPB - L'indagine di customer
satisfaction promossa dal Comitato regionale per le comunicazioni
(Corecom FVG) nell'anno 2016, che aveva lo scopo di misurare il
gradimento degli utenti in merito all'attività di conciliazione
obbligatoria in materia di controversie telefoniche, internet e
pay tv, ha restituito un quadro molto lusinghiero del servizio
offerto.
In particolare, dei 300 utenti che hanno compilato i questionari
(auto-compilazione in forma anonima), il 74% si è detto molto
soddisfatto (74% giudizio ottimo, 23% buono, 2% discreto, 1%
sufficiente, 0% insufficiente) dal servizio complessivamente reso
dal Corecom, anche grazie al lavoro svolto dagli addetti al
servizio, ritenuti cortesi e professionalmente preparati dal 90%
degli utenti.
Il ruolo del Corecom in veste di "mediatore" tra utenti e
compagnie telefoniche è stato particolarmente apprezzato nelle
udienze di conciliazione, tanto che il 75% degli utenti hanno
ritenuto determinante, ai fini del positivo raggiungimento di un
accordo tra le parti, proprio l'attività di mediazione svolta dal
Corecom durante le udienze e ben il 95% consiglierebbe ad altri
di rivolgersi al Corecom per la risoluzione di analoghi problemi.
Il Presidente del Corecom FVG Giovanni Marzini, nel dirsi
naturalmente soddisfatto dei riscontri ottenuti, ritiene comunque
opportuno sottolineare come gli stessi siano il risultato del
forte impegno da parte degli addetti della struttura, la quale,
anche a giudizio degli utenti, andrebbe ulteriormente potenziata
con l'impiego di nuove risorse stabilmente assegnate, in grado di
far crescere, dove possibile, un servizio che tutela i cittadini
in modo rapido, concreto e gratuito.
Per maggiori informazioni sulla procedura e sugli sportelli per
il pubblico, si consiglia di visitare il sito del Corecom FVG
all'indirizzo www.corecomfvg.it, sezione "controversie", oppure
contattare il numero verde 800743488, dalle 9.30 alle 12.00 dal
martedì al giovedì; sempre dal sito, è possibile attivare la
procedura di conciliazione "a distanza", attraverso l'utilizzo
della piattaforma telematica "concilia on line".