FI: Ziberna, Pronto Soccorso Gorizia ulteriormente sguarnito
(ACON) Trieste, 17 mar - COM/MPB - "Secondo l'assessore
regionale alla Salute Telesca il Pronto Soccorso di Gorizia è
stato potenziato, i tempi di attesa non sono più critici,
l'organico è stato incrementato per dare risposte più efficienti
alle richieste dei pazienti. Peccato, però, che i fatti la
smentiscano su tutta la linea".
E' quanto afferma il vicepresidente del Gruppo Forza Italia in
Consiglio Regionale Rodolfo Ziberna che ha presentato un'altra
interrogazione sul tema alla Giunta. Lo stesso Ziberna aveva già
depositato un'interrogazione a risposta immediata per denunciare
la situazione critica del Pronto Soccorso di Gorizia, dove i
pazienti, nonostante l'eroico prodigarsi del personale a
disposizione, sono costretti ad attese lunghissime e molto spesso
sono seguiti da personale che si sobbarca turni molto stressanti
in evidenti situazioni di stress psicofisico.
"Proprio nell'ultima seduta del Consiglio Regionale - rileva
Ziberna - l'assessore Telesca mi ha fornito una risposta del
tutto insoddisfacente, affermando che al Pronto Soccorso di
Gorizia non ci sono criticità e che, anzi, il reparto è stato
potenziato. Peccato, però, che, invece, risulterebbe che ben 8
infermieri già in forza e assunti negli ultimi anni presso il
Pronto Soccorso di Gorizia, proprio in questi giorni, siano stati
definitivamente trasferiti alla struttura della Centrale
Operativa del 112 regionale di Palmanova. Questi infermieri hanno
partecipato a una selezione, nel dicembre 2016, per entrare a far
parte dell'EGAS (Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi
condivisi) e dopo un corso, agli inizi di febbraio 2017, sono
risultati vincitori dello stesso e in questi giorni passeranno
definitivamente alla Centrale Operativa del 112 di Palmanova.
"Ma non finisce qui - prosegue Ziberna -, perché ulteriori 4
infermieri, attualmente assegnati alla centrale operativa di
Gorizia, non essendo in possesso dei requisiti di abilità al
servizio presso il Pronto Soccorso, pur essendo di supporto e
grosso aiuto al personale infermieristico, saranno a breve
trasferiti, in un luogo non ancora assegnato, ma lontano da
Gorizia e dalla centrale operativa in cui prestavano servizio.
"Delle due l'una - conclude l'esponente di Forza Italia -: o
l'assessore mi ha fornito una risposta senza informarsi bene su
quanto sta effettivamente accadendo al Pronto Soccorso di
Gorizia, o smentisca categoricamente che il personale ora
assegnato ad EGAS, pur non risultando in servizio a Gorizia,
viene richiamato (solo durante i fine settimana e in orari
notturni) per dare supporto al personale rimasto e per far
apparire che la situazione del Pronto Soccorso sia normale ed
invariata dal punto di vista del personale".