M5S: Ussai, legge economia solidale è anticrisi econ. e ambientale
(ACON) Trieste , 17 mar - COM/MPB - "L'approvazione della legge
per la valorizzazione e la promozione dell'economia solidale
rappresenta un ottimo risultato. Si tratta infatti di una legge
che parla della costruzione di comunità locali la cui coesione si
basa sui principi di solidarietà e cura dei beni comuni. Una
legge che parla di cittadini e di comunità che si
auto-organizzano e condividono la solidarietà, la gratuità e la
collaborazione quali valori cardine del loro stare assieme. Una
legge che ritiene che questa loro forma di organizzazione sociale
sia un modello socio-economico che non deve stare ai margini
dell'economia reale ma che possa essere la strada maestra da
percorrersi per affrontare la crisi economica, occupazionale e
ambientale che stiamo attraversando". Il consigliere regionale
del MoVimento 5 Stelle Andrea Ussai esprime soddisfazione per
l'approvazione di una legge attesa da lungo tempo in Friuli
Venezia Giulia.
"Anche se alcune decisioni, che potevano essere prese subito
dalla politica, sono state demandate a successivi regolamenti,
questo provvedimento normativo non va considerato come uno
strumento prettamente tecnico. È per questo motivo - precisa
Ussai - che gli emendamenti che noi abbiamo proposto - e che
riteniamo fondamentali - insistono sulla necessità di creare un
contesto culturale che si rifà ai principi dell'economia
solidale. È per questo che abbiamo proposto che presso le
istituzioni scolastiche e formative di ogni ordine e grado, la
Regione debba promuovere specifici progetti e interventi di
sperimentazione di forme di economia solidale per la diffusione
di una cultura della reciprocità, della collaborazione solidale,
della gratuità e della responsabilità verso il bene comune.
"Allo stesso tempo, partendo sempre da questi presupposti,
abbiamo proposto che il "Portale web dell'economia solidale", che
verrà attivato sul sito della Regione, avesse come scopo primario
quello di informare in merito alle attività delle "Comunità
dell'economia solidale" - gruppi di cittadini che portano avanti
pratiche e progetti di economia solidale -, di portarle a
conoscenza delle persone interessate e promuoverne l'adesione. Ad
esempio, i circuiti dei Gruppi di acquisto solidali (i Gas), le
botteghe del commercio equo e solidale e i patti di filiera tra
produttori e consumatori, come il "Patto della farina del Friuli
Orientale", o il "Patto della farina e del pane" attivato tra la
frazione di San Marco di Mereto di Tomba e il comune di Tramonti
che stanno promuovendo la produzione di farine e derivati di alta
qualità ma economicamente accessibili a tutti e prodotti con
metodi sostenibili.
"Bene, ora con questa legge la Regione ha valorizzato le buone
pratiche in atto e ha riconosciuto una sede istituzionale di
confronto ai rappresentanti delle comunità. Grazie a questa
norma - conclude il consigliere regionale pentastellato -
vogliamo sostenere le comunità dell'economia solidale quali
laboratori di sperimentazione civica, economica e sociale, in
funzione della valorizzazione della dimensione locale".