Pd: Codega, lavoro, AttivaGiovani novità per le imprese
(ACON) Trieste, 21 mar - COM/MPB - "Con il suo intervento
Ciriani dimostra di aver frainteso le azioni della Regione in
tema di politiche attive per il lavoro. E questo sorprende ancor
di più perché tali considerazioni arrivano da chi, nel precedente
Governo, oltre al ruolo di vicepresidente aveva anche delle
deleghe affini, come le attività produttive".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd e presidente della VI
Commissione, Franco Codega, in merito al ddl AttivaGiovani e
all'abolizione dei voucher da parte del Governo nazionale.
"L'approvazione del ddl 197, illustrato dall'assessore Panariti
in Commissione, non ha nulla a che vedere con l'eliminazione dei
voucher decisa dal Governo nazionale in questi giorni. Il
provvedimento è frutto di una gestazione che dura già da alcuni
mesi e mette a frutto una posta in bilancio messa nella
finanziaria di quest'anno. In secondo luogo la centralità del
provvedimento non è riferito alla questione dei voucher, bensì ha
a che fare con la misura "AttivaGiovani" che sostanzia la gran
parte dell'intervento, ben il 90 per cento delle risorse. Quindi
nessuna logica di riparazione".
Inoltre, aggiunge Codega, "il ddl rappresenta assolutamente una
novità, anche rispetto alla legge regionale 18/2005, perché
quest'ultima dispone incentivi alle imprese per la
stabilizzazione in tempo indeterminato di rapporti di lavoro
temporaneo (Co.co.co, tempo determinato, tirocini), mentre il
provvedimento in oggetto prevede incentivi per il passaggio da un
"non rapporto di lavoro" come sono i voucher, in un vero rapporto
di lavoro a tempo determinato o a tempo indeterminato. Questa
misura, in questo momento non c'è".