M5S: Sergo, su Elettrodotto Udine Ovest-Redipuglia
(ACON) Trieste, 24 mar - COM/MPB - "Sette mesi. Questo è il
tempo che i giudici del Tribunale Amministrativo del Lazio si
sono presi per poter decidere in merito ai ricorsi avanzati dai
comuni sulla realizzazione dell'elettrodotto Udine
Ovest-Redipuglia. E questa sarebbe la miglior tutela delle
esigenze cautelari richieste dai sindaci che avrebbero voluto la
sospensiva dei lavori. Cantieri che secondo il Tar non
provocheranno danni maggiori a quelli già fatti da un'opera che è
già stata realizzata all'80%. I giudici, accogliendo la tesi di
Terna spa, sostengono che mancherebbe meno di un chilometro al
completamento dell'opera ma - aspetto ancora più significativo -
affermano altresì che le opere di completamento dell'elettrodotto
"non sembrano avere carattere irreversibile". Come a dire:
qualora venisse accolto il ricorso dei sindaci i piloni potranno
essere abbattuti e il paesaggio salvaguardato."
E' quanto evidenzia il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle Cristian Sergo che afferma:" È esattamente quello per cui
combattiamo da quattro anni in Consiglio regionale e in
Parlamento".
Al proposito Sergo ricorda che proprio oggi alla Camera dei
deputati è stata discussa un'interpellanza urgente del M5S con
cui si chiede al Governo Gentiloni di intervenire nei confronti
di Terna spa per convincerla a non sprecare ulteriori risorse per
completare un'opera su cui pendono già di nuovo molti ricorsi e
che a nostro avviso è stata di nuovo viziata nella sua
autorizzazione da una procedura di Via incompleta.
L'esponente Cinquestelle ricorda anche che sono molte le
contraddizioni emerse pure nel corso della recente audizione in
Consiglio regionale.
"Le alternative ci sono - ribadisce Sergo - : dall'interramento
lungo la Terza corsia dell'A4 alla realizzazione
dell'Interconnector tra il Veneto e la Slovenia da 869 milioni di
euro completamente interrato, studiato proprio per
decongestionare la rete di trasmissione nazionale, ma Terna
sembra essersene dimenticata. Per questo continueremo questa
battaglia a tutto campo senza retrocedere nemmeno di un
centimetro".