AR: Sibau, la Serracchiani denunci le carenze della polizia
(ACON) Trieste, 27 mar - COM/RCM - "Le gravi carenze di
organico e di dotazione di mezzi della polizia di Stato mettono
seriamente a repentaglio la sicurezza dei cittadini. La
presidente Serracchiani si faccia portavoce delle criticità con
il Governo".
E' il messaggio lanciato, ancora una volta, dal consigliere
regionale di Autonomia Responsabile Giuseppe Sibau, che aggiunge:
"Ho presentato in Consiglio una mozione (sottoscritta anche dai
colleghi di Gruppo Giorgio Ret, Roberto Revelant e Giovanni
Barillari) che affronta questi aspetti perché un intervento delle
istituzioni sul tema non è più rimandabile.
"Da anni le forze dell'ordine versano in situazioni drammatiche,
soprattutto in Friuli Venezia Giulia. La carenza di personale,
per quanto concerne la polizia, si attesta, in provincia di
Udine, al 17%, al 20% a Pordenone, un dato addirittura superiore
a quello nazionale (14%)", spiega Sibau.
"La nostra regione continua a essere interessata dall'arrivo di
migranti provenienti dalla rotta balcanica, basti pensare che
solo nel 2016 ne sono stati rintracciati 6.120 dal confine di
Tarvisio. Un elemento non trascurabile, considerando il pericolo
terrorismo, sfociato negli ultimi, gravi atti di Londra.
"Nel medesimo anno, inoltre, i sequestri di sostanze stupefacenti
nell'area triestina sono aumentati del 1.234,23% per quanto
riguarda l'hashish e del 113,25% per la marijuana, sostanze
spesso cedute alle fasce più deboli, come i minori.
"La presidente Serracchiani - prosegue l'esponente di
centrodestra - vada a Roma ed evidenzi l'incidenza del blocco del
turnover che prevede che il numero di arruolati sia di 55
entranti ogni 100 uscenti; sottolinei che il Friuli Venezia
Giulia, per la sua collocazione geopolitica, necessita di un
organico presente sul territorio e che lo stesso, come denunciato
per anni dal Sindacato autonomo di polizia (Sap) locale, deve
essere adeguatamente equipaggiato".
La tutela della cittadinanza dipende da questo, è la chiosa di
Sibau.