Presentazione eventi Fieste de Patrie dal Friul 2017 a Sappada
(ACON) Udine, 28 mar - La Fieste de Patrie dal Friul compie 40
anni: ideata nel 1977 da pre' Checo Placereani in occasione dei
900 anni dall'atto con il quale l'imperatore Enrico IV a Pavia il
3 aprile 1077 investiva il Patriarca di Aquileia del potere
civile sul Friuli e sanciva in questo modo la nascita di una
istituzione che per secoli unì territori e popolazioni friulane,
slovene, tedesche, con proprie leggi, proprio esercito e moneta,
e il Parlamento, forse il più antico d'Europa costituendo uno dei
più vasti territori statuali dell'epoca, fino al 1420 quando fu
conquistato da Venezia.
Dalla prima edizione, ad Aquileia, il 12 luglio nella ricorrenza
dei patroni santi Ermacora e Fortunato a oggi, la manifestazione
è progressivamente cresciuta ottenendo nel 2015 con la legge
regionale n.6, il riconoscimento ufficiale, con l'intento di
valorizzare la storia di autonomia del popolo friulano, e
rappresentando un'opportunità per ragionare in chiave moderna e
attuale sul presente e sul futuro della Patrie e sulla sua
pluralità linguistica e culturale.
All'Agenzie Regional pe Lenghe Furlane il compito di coordinare
le iniziative e alla presentazione - a Udine, nella sede della
Regione - del programma per la 40° edizione, nei 940 anni della
Patria, il presidente dell'ARLef, Lorenzo Fabbro, ha così
sintetizzato il senso dell'evento che quest'anno avrà in Sappada
la capitale della Patria del Friuli, scelta perchè tuttora
conserva, per ragioni di carattere storico, forti legami
culturali, linguistici e religiosi con il territorio friulano
come testimonia l'inserimento del suo ambito nell'arcidiocesi di
Udine. Il 3 aprile dovrà essere sempre più la festa di tutto il
Friuli, non solo di quello parlante friulano, ma anche di quello
che parla sloveno, tedesco e altre lingue e dialetti, perchè i
confini del Friuli non sono quelli amministrativi della Regione e
perchè i friulani sono anche quelli presenti in tutto il mondo e
questa è anche la loro festa.
A salutare l'edizione 2017, le cui celebrazioni ufficiali si
svolgeranno domenica 2 aprile, mentre sono oltre 100 gli eventi
collaterali programmati su tutto il Friuli fino al 15 aprile,
con il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop e
l'assessore alla cultura, lingue minoritarie e sport Gianni
Torrenti, c'era il presidente della Provincia Pietro Fontanini,
il sindaco di Sappada/Plodn Manuel Piller Hoffer e Venanzio
Ortis, vicepresidente dell'Associazione maratonina udinese che
ha coordinato la principale novità della Festa: la staffetta
delle Lingue minoritarie del Friuli: la manifestazione sportiva
promossa dall'Arlef partirà sabato 1 aprile alle 8.00 da piazza
Libertà a Udine per arrivare a Sappada domenica 2 aprile alle
15.30: un percorso di 100 chilometri che attraverserà 20 comuni,
facendo tappa a Villa Santina da dove ripartirà domenica mattina
per raggiungere il traguardo nel pomeriggio in Borgata Granvilla.
La staffetta - sotto lo slogan "La nostra Patria, le nostre
lingue" riprodotto nelle quattro versioni minoritarie - vuole
simbolicamente sottolineare l'importanza delle diverse identità
linguistiche presenti nella Patrie dal Friul, coinvolgendo atleti
friulanofoni, sloveni e germanofoni di una ventina di società
sportive che porteranno come testimone il testo della Bolla
Imperiale, una copia della quale sarà consegnata al Municipio di
ogni Comune attraversato: dopo Udine, Tavagnacco, Tricesimo,
Tarcento, Magnano in Riviera, Artegna, Gemona, Osoppo, Trasaghis,
Bordano, Cavazzo Carnico, Verzegnis, Tolmezzo, Villa Santina,
Lauco, Ovaro, Comeglians, Rigolato, Forni Avoltri. Le premiazioni
a Sappada dopo l'arrivo dell'ultimo tedoforo segneranno la
conclusione de la Fieste.
E oggi anche l'annuncio che a compiere l'ultimo tratto della
staffetta saranno proprio il presidente Iacop, l'assessore
Torrenti e il presidente Fontanini, in una unità istituzionale di
intenti e di impegno che è stata puntualmente ribadita negli
interventi.
Per Iacop la Fieste de Patrie guarda anche a una proposta di
identità friulana attuale e l'iniziativa della staffetta va
portata a livello internazionale per sottolineare che quella
europea è un'identità di lingue e culture minoritarie. Ed è
l'ottica per la quale il Consiglio regionale FVG ha aderito al
circuito europeo delle lingue minoritarie. La presenza a Sappada
è importante per quello che questo luogo ha rappresentato nel
tempo Patriarcale e per il suo sentirsi appartente alla
dimensione friulana e regionale - ha aggiunto Iacop ricordando
che per celebrare la Fieste dal Friul il Consiglio regionale sarà
convocato in seduta pomeridiana proprio lunedì 3 aprile.
Una continuità quella contenuta nella celebrazione della Festa
importante - per l'assessore Torrenti - per coinvolgere anche le
comunità non friulanofone nell'approfondimento della conoscenza
delle vicende di questo territorio articolato e composito. E
auspicando la crescita della manifestazione sportiva in chiave
internazionale, Torrenti ha evidenziato come alcune azioni
intraprese abbiano portato il Friuli al centro di una rete
sovranazionale. Quanto alla conservazione linguistica, essa è
indispensabile in tutto il mondo: modernità e scambi non sono in
contrasto con la possibilità di esprimersi nella propria lingua,
e questa manifestazione è il contenitore giusto per promuovere
questo impegno.
Due gli eventi che il 3 aprile vedranno coinvolta la Provincia di
Udine, sottolineati dal presidente Fontanini: la presentazione, a
Palazzo Belgrado, alle 17.00 della versione on line del
Dizionario biografico dei Friulani "Nuovo Liruti" e il concerto
di musiche friulane in collaborazione col Kalikantus Ensemble
alle 20.30 all'auditorium Zanon di Udine.
Questa edizione a Sappada, ha detto il sindaco, ci permette di
ricordare gli antichi legami, di sottolineare le affinità con
isole linguistiche alloglotte di Timau e Sauris, di evidenziare
le relazioni attuali dei sappadini con il Friuli e i suoi
servizi, di evidenziare la volontà già espressa con il referendum.
A Sappada sono previsti importanti appuntamenti nei giorni
precedenti alla Fieste: presso il municipio è già esposta la
mostra organizzata dalla'ARLef "Furlan Lenghe de Europe/Friulan
Language of Europe" che illustra la storia del Friuli e le
caratteristiche della lingua friulana. Il 29 marzo ci sarà la
proiezione del video sulla Via crucis di Sappada/Plodn in
versione trilingue (italiano, sappadino e friulano) e la
presentazione delle cappelle e dei segni della devozione popolare
sappadina.
L'Istitut Ladin Furlan "Pre Checo Placereani", inoltre promuove
il concorso per la composizione dell'inno ufficiale della Patria
del Friuli; il bando sarà presentato proprio a Sappada il 2
aprile e il vincitore sarà reso noto in occasione della prossima
edizione. Inoltre alle scuole è rivolto il concorso a premi
"Emozions furlanis in viac pal teritorii",alla settima edizione,
promosso dall'Ufficio scolastico regionale assieme all'ARLeF e
alla Provincia di Udine.
Il calendario completo degli eventi e delle iniziative fino al 15
di aprile è consultabile sul sito dell'ARLeF, www.arlef.it.
(immagini tv)