LN: Zilli, doverosa modifica al Programma sicurezza 2017
(ACON) Trieste, 29 mar - COM/RCM - "La modifica apportata al
Programma sicurezza 2017 era doverosa: non si può, su tematiche
così importanti, rischiare di discriminare tra cittadini di serie
A e serie B".
Così Barbara Zilli (LN), a margine della seduta della V
Commissione consiliare con all'ordine del giorno l'approvazione
del programma sicurezza e di alcune norme riguardante gli enti
locali.
"La questione della sicurezza, soprattutto di quella pubblica,
deve essere un tema costantemente al centro dell'agenda della
Giunta regionale - ha detto la Zilli - e deve essere un diritto
per tutti. Legare l'accesso ad alcuni fondi in base
all'appartenenza dei Comuni alle Uti e alla presenza di un corpo
di polizia locale formato da almeno 8 unità, sarebbe stato
discriminatorio nei confronti dei cittadini.
"Nelle nostre città e nei nostri paesi - continua la consigliera
del Carroccio - è forte il senso di insicurezza percepito dai
cittadini: durante il giorno ormai i parchi sono, purtroppo,
appannaggio di pochi.
"Al netto di quella che può essere la competenza regionale - ha
detto ancora la Zilli -, l'azione della Giunta deve essere
improntata anche a un'azione di persuasione nei confronti del
Governo affinchè le forze dell'ordine possano correttamente ed
efficientemente svolgere il loro ruolo: penso a una
implementazione dell'organico, attraverso quel turn over ormai
assolutamente necessario per le nostre forze di polizia, ma anche
al mantenimento di sedi strategiche e funzionali alla sicurezza
su tutto il territorio regionale.
"Bisogna parallelamente cercare di creare una cultura di
prevenzione e legalità. Il dato relativo ai reati come spaccio o
violenza sessuale sono in aumento e questo è preoccupante. Ecco
perché - chiosa la Zilli - l'invito che facciamo alla Giunta
Serracchiani è di potenziare strumenti di prevenzione mediante
attività informative all'interno delle scuole o l'istituzione di
corsi di autodifesa".