V Comm: Sessione europea, il dibattito (4)
(ACON) Trieste, 31 mar - RCM - Aprendo il dibattito tra i
presenti, dalla Scuola Sissa di Trieste il ragionamento è stato
fatto su temi quali la ricerca, l'innovazione, lo sviluppo, la
digitalizzazione, l'impatto delle nuove tecnologie come quelle
del trasporto automatico. L'Italia è molto arretrata in questo
settore - è stata l'accusa - e non fa ciò che l'Europa le chiede.
Da parte della Sissa molti i rapporti gli scambi con il
Consiglio europeo della Ricerca.
Da parte di Confartigianato e Confapi, il far presente
l'altissimo numero di norme e temi che legano le piccole imprese
all'Europa: dal Made in Italy al trasporto e cabotaggio,
dall'utilizzo delle aree demaniali alle leggi sulla concorrenza
alle tipologie produttive. Gli eurodeputati sono interlocutori
attenti - hanno detto -, ma bisogna rafforzare, aumentare questo
rapporto in termini di quantità di informazioni che ci devono
arrivare quando si discutono temi di nostro interesse, perché
spesso noi non lo sappiamo.
Importante il ruolo che ha Coldiretti quanto a presenza in
Europa, dove deve prevalere l'interesse del Paese non
dell'appartenenza politica. Il comparto agricolo assorbe la metà
del bilancio comunitario, ma le normative - hanno accusato - ci
vengono calate dall'alto, non abbiamo né la forza né la capacità
di incidere sulle decisioni. Altri temi caldi, l'etichettatura e
la troppo complicata burocrazia, che va semplificata: le
istituzioni regionali lavorino in questo senso.
Come Confindustria abbiamo un ufficio a Bruxelles - ha detto il
rappresentante del settore - e propongo di fare azioni condivise,
insieme. Esserci, fare squadra, andare avanti in Europa come voce
unica è fondamentale. Perciò la mia proposta è di incontrarci più
spesso, non solo come categoria singola ma tra tutte le categorie
con la V Commissione consiliare, perché i problemi e i concetti
che vanno presi in considerazione devono essere affrontati
trasversalmente per poter essere più precisi nel portare avanti
le nostre istanze.
(immagini tv)
(segue)