V Comm: approvate norme per Province onorifiche ed enti locali
(ACON) Trieste, 31 mar - AB - Approvato dalla V Commissione del
Consiglio regionale, presieduta da Vincenzo Martines (Pd), un
provvedimento che contiene una serie di norme per l'istituzione
delle Province con funzioni onorifiche e altre in favore dei
Comuni, soprattutto di piccole dimensioni, che paventavano il
rischio paralisi dell'attività amministrativa per mancanza di
personale. Sì da parte di Pd e Cittadini; LN contraria; astenuti
M5S, AP e AR; Ziberna (FI) ha dichiarato la non partecipazione al
voto.
Accanto a queste, vi sono ulteriori disposizioni in materia di
enti locali che erano state illustrate mercoledì scorso
dall'assessore Paolo Panontin e che si legano al provvedimento
preesistente, a firma Colautti (AP), Ziberna (FI) e Cargnelutti
(AP) che riguardava le sole Province onorifiche.
Dopo la soppressione di questo ente, sarà il sindaco del Comune
già capoluogo di Provincia (o uno dei sindaci della zona) a
esercitare le funzioni onorifiche, cerimoniali e di
rappresentanza connesse alla rispettiva Provincia soppressa.
Le ulteriori norme introdotte riguardano questioni come le
funzioni dell'ex Comunità montana del Carso, l'estensione a tutti
i cittadini della possibilità di accedere ai finanziamenti
previsti dal programma 2017 sulla sicurezza, l'operatività del
Comitato tecnico consultivo di polizia locale, l'extragettito
Imu, uno stanziamento aggiuntivo alle Uti per funzioni loro
trasferite, la continuità delle contribuzioni minori per il
sociale e il volontariato (prima erogate dalle Province), i
fruitori della Centrale unica di committenza regionale, la
proroga di un anno a un intervento per il completamento di una
latteria a San Pietro al Natisone, il ruolo e la partecipazione
dei Comuni in materia di sociale e di politiche sanitarie.
Il provvedimento sarà all'attenzione del Consiglio regionale già
la prossima settimana.
(immagini tv)