M5S: Ussai, morosità incolpevole, problematica mai risolta
(ACON) Trieste, 1 apr - COM/AB - L'ennesimo fatto di cronaca ha
portato alla ribalta a Trieste una problematica, mai risolta,
relativa alla morosità incolpevole. Accade spesso, infatti, che
cittadini per vicissitudini non derivanti dalla propria volontà o
dai propri comportamenti si trovino nell'impossibilità anche
momentanea di rispettare con regolarità alcuni pagamenti come le
utenze domestiche o il mutuo.
"Sono cittadini incolpevoli - sottolinea il consigliere regionale
del MoVimento 5 Stelle Andrea Ussai. Se tale situazione di
morosità incolpevole perdura e i risparmi della famiglia
finiscono, ecco che arrivano le cartelle erariali, le richieste
dei creditori e, in un tempo relativamente breve, tutto il lavoro
di una vita se ne può andare letteralmente in fumo. Questo
recentemente è accaduto a una famiglia a Trieste, che si è
barricata in casa dopo l'ennesimo accesso per lo sfratto dalla
loro ex abitazione, ora venduta a terzi all'asta giudiziaria".
"Grazie al buon senso degli operatori intervenuti, una donna
anziana e suo figlio, entrambi con gravi problemi di salute, non
sono stati ancora messi sulla strada, ma ciò non significa che il
sistema funzioni - rimarca il consigliere del M5S -. Basterebbe
che le istituzioni operassero in modo coordinato per seguire
attivamente tali situazioni e affrontarle per tempo, anziché
aspettare che diventino fatti di cronaca sui giornali. Questo è
il fallimento di un sistema che non tutela i cittadini in
situazione di difficoltà che, dopo una vita di sacrifici, si
vedono portar via la casa, spesso l'unico bene che posseggono. Il
tutto nell'impotenza degli operatori e delle forze dell'ordine,
che devono improvvisare le azioni più opportune caso per caso".
"Auspichiamo che il dialogo tra istituzioni e questa famiglia
porti a una soluzione condivisa. Bisogna evitare - conclude Ussai
- trattamenti sanitari obbligatori o un epilogo tragico di questa
già triste vicenda".